Catherine Deneuve

UI, c’est le Lion d’Or.

Benvenuta Catherine Deneuve al Lido.
Premio alla carriera a Venezia, per la diva piu’ rappresentativa del cinema francese.
Talento, bellezza, stile ne hanno costruito il mito.

La Mostra del Cinema di Venezia ( 31 agosto- 10 settembre)rende omaggio all’icona del cinema francese.

Nel corso della sua attività cinematografica, la diva parigina, 78 anni, ha lavorato con alcuni dei piu’ grandi registi europei, da Luis Bunuel a Francois Truffaut, da Manoel de Oliveira a Roman Polanski e Lars von Trier.
A noi quel che importa di questa donna libera, che ha persino sfidato il #METOO e’ cio’ che ha inventato sullo schermo e soprattutto come lo ha indossato.

Le acconciature di Deneuve sono gia’ tendenza all’epoca, i capelli bombati raccolti in alto e fermati da un cerchietto o da un fermaglio a fiocco nero, la sua giovanile image de marque, imitatissima. Il black e’ il colore del destino: uno chignon killer, occhiali scuri da gatta e blouson di pelle nere per la vampira gia’ citata, stiloso abito a sigaretta dello stesso colore per le nozze con Baily, e infine quel tubino nero con colletto e polsini di satin bianco firmato Yves Saint Laurent in “Belle de Jour”, versione francese e maliziosa del little black dress, celebrato da ogni stilista e ancora oggi presente nell’immaginario di tutti come l’ambigua bella-di giorno Severine.

A settantotto anni, resistente agli urti e ai benpensanti, Deneuve, che e’ stata la Marianna dei francesi e l’incarnazione di Chanel n°5, non smette di divertirsi con la moda senza badare a vanita’ fuori tempo o preoccuparsi della linea che non e’ piu’ quella che fu.

Le sue doti di interprete e la raffinata bellezza, ha dichiarato Barbera, hanno reso l’attrice “il volto stesso del cinema francese una diva senza tempo; una vera icona del grande schermo”.

Da figura tra le piu’ rappresentative della Nouvelle Vague e testimone privilegiata di un’idea di stile che si identifica con la moda d’oltralpe, ha aggiunto il direttore, Catherine Deneuve e’ passata a incarnare l’essenza della diva universalmente riconosciuta, affermandosi tra le piu’ grandi interpreti della storia del cinema.

Sfrontata, con quella sigaretta perennemente tra le dita, non incline a seguire troppo le mode soprattutto se salutiste.

Deneuve e’ Deneuve e ci basta!

A cura di Sandra Vezzani editorialista – Foto Repertorio

Editorialista Sandra Vezzani

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