SCACCIARE I FANTASMI

È un momento strano, difficile da decifrare, perché ci sarebbe quasi tutto ciò che occorre per fare bella figura, proseguire sulla strada che conduce ai playoff, ma da affrontare partendo dal terzo posto del girone.

Invece da un po’ di settimane, da prima di Natale, pare che molto si sia inceppato, che il “meccanismo” abbia bisogno di olio per ripartire, il problema è però che non si capisca qual’é il lubrificante giusto.

Distribuire colpe spetta ai tifosi, a noi giornalisti; trovare i rimedi, alla Società, allo staff tecnico, ai calciatori, ma al Cesena pare che nessuno abbia la medicina giusta, almeno non sino a questo momento.

Il mercato di gennaio ha portato qualche volto nuovo e a detta di molti, nessuno di loro da collocare nel punto davvero scoperto, il centrocampo, tanto che non mancano i rimpianti per quel gran giocatore che porta il nome di Di Gennaro, uno che in riva al Savio ha lasciato non pochi estimatori.
Poi c’è mister Viali, che pare aver perso la bussola, o quantomeno non più in grado di gestire con lucidità l’andamento della partita, forse anche la preparazione ad essa.

Si sa che quando le cose vanno bene tutti sembrano fenomeni e c’è la corsa a salire sul carro dei vincitori, ma se il vento cambia, ehhh allora i problemi hanno pochissimi padri e nessuno in grado di risolverli.

Così si parla di sostituti, fioccano i nomi, sempre gli stessi, come fossero amuleti buoni per tutte le stagioni invece di minestre che a forza di riscaldarle non ci si accorge siano andate a male.

Nel calcio, è risaputo, basta poco per ritrovare la strada smarrita, così come andare giù dal burrone ed il Cesena deve fare di tutto perché la prima sia la soluzione giusta, quella migliore; magari lasciando all’estate prossima il pensiero del futuro e sin da subito il pensiero delle cariatidi del passato, perché altrimenti ricominciano dal …. Direttore? E sapete tutti bene a chi mi riferisco.

Capisco poco di calcio, ma persino io so che basterebbe una vittoria importante, un gol decisivo, una prestazione eccellente, per cambiare la stagione, il problema è che perché arrivino non basta il desiderio e, ma è un mio pensiero, neppure il ritorno del Bisolone o del “castorismo” che, scusatemi, mi sembra tanto il sarrismo, ma persino meno vincente.

Sarò antipatico, ma ho visto il Cesena dell’ultimo Castori perdere partite delle quali tutto si poteva dire salvo che si fosse giocato al pallone e la carriera di Bisoli non mi pare possa essere paragonata a quella del Pep, ma più a quella del …. Professore …. Ed anche qui non è difficile indovinare a chi mi riferisco!
Non so se Viali sarà l’allenatore del Cesena 2022/23, ma so che oggi non servirebbe cambiarlo, tanto per dare delle colpe a qualcuno, anche se fosse lui a non avere più voluto Di Gennaro!!!

Prima della Vis Pesaro c’è l’Ancona, o il Matelica, o tutte e due, ma non abbiamo il tempo di aspettare, quasi come non ha tempo il Cesena di dare una scossa alla stagione, anche perché sarebbe davvero un peccato buttare al vento un girone, o quasi, da squadra degna di se stessa

Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Luigi Rega

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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