Dopo la pausa di Pasqua si torna in campo venerdì sera a Bologna contro i Giardini Margherita – oggi primi in classifica – nell’ultima giornata della regular season del campionato di Basket di serie D girone C.
La recente vittoria di Cesena contro Imola, al Palaippo per 81 a 57, ha determinato la certezza matematica di ottenere un posto nei playoff. La griglia di partenza potrà variare dalla quarta posizione (migliore delle ipotesi) alla settima, (causa i tanti recuperi) in programmazione dalla seconda settimana di maggio. Appendice di campionato nel quale sarà fondamentale l’esperienza della “chioccia” Andrea Ravaioli. Sarà importante e difficile, infatti, per coach Emiliano Solfrizzi e per il suo vice Marco Vandelli, tenere alto il livello di questa versione extra lusso della squadra, capace di offrire oramai un rendimento costante e maturo, a dispetto di qualche raro personalismo sinceramente inopportuno.
Imola aveva la ghiotta occasione di mettere le mani su un quasi intoccabile quarto posto, ma si è dovuta arrendere, aggredita e braccata per tutto il campo da una difesa asfissiante di Cesena. La regia è stata affidata al capitano, sempre più convincente, Amerigo Montalti, supportato da Jacopo Santoro, Oscar Pezzi e Dario Farabegoli. I tre cecchini, fin dalle prime battute, non hanno sbagliato nulla, infilando triple in sequenza, che hanno mandato in tilt i piani di Imola. La timida reazione degli ospiti, che ha provato a rialzarsi nel finale del primo quarto, ha messo una toppa alla falla aperta in una nave in balìa della tempesta, ma i colpi a segno da fuori area delle giraffe hanno tenuto a distanza gli emiliani.
Inizio secondo quarto con un allungo per Imola che, con un parziale di 10 a 4, è tornata a stretto contatto di gomito. Cesena, però, ha respinto la rimonta degli avversari. Infatti, il ritorno di fiamma di Imola è durato solo un attimo prima del nuovo allungo di fine quarto con i canestri a segno da fuori area dei nostri tiratori scelti.
Seconda parte di gara con un allungo progressivo ma inesorabile, propiziato da un’attentissima difesa, mentre il festival delle bombe è ripreso con un mirabile Niccolò Zoboli che ha messo la freccia segnando 13 punti in 9 minuti, impossibili da digerire per chiunque. Imola ha provato a resistere ma si è allontanata sempre di più finendo a -17 con un’altra tripla cesenate cui hanno replicato gli imolesi che hanno provato a opporre un’ultima resistenza comunque infruttuosa. Ultimo quarto in perfetta sintonia con gli altri tre (20 + 20 + 20 + 21) in cui ha brillato un solidissimo Filippo Rossi affiancato, per l’occasione, da tutti i giovani della panchina che sono entrati in campo a chiudere le ultime battute del match. Partita che ha decretato una sentenza severa e un margine quasi esagerato.
Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Repertorio
