Donald Trump ha fatto un’altra delle sue proposte assurde: un test anti doping prima del prossimo duello tv di mercoledì contro Hillary Clinton. Il dibattito sarà il terzo ed ultimo prima dell’election day.
L’insinuazione, decisamente poco elegante, sarebbe l’ennesimo attacco provocatorio nei confronti della candidata democratica, come a voler sottointendere che nel precedente dibattito la donna fosse stata “dopata”.
La cosa che lascia decisamente senza parole è che in circostanze normali, simili accuse durante una campagna presidenziale, unitamente ai vari scandali usciti precedentemente, avrebbero fatto deragliare qualsiasi candidato. Ma, sorprendentemente, Trump resta in corsa, anche se gli entusiasmi nei suoi confronti stanno calando: a detta dell’ultimo sondaggio nazionale targato Washington Post-Abc News, Clinton è avanti solo di 4 punti (47% a 43%), due punti in più rispetto al primo dibattito.
Le mosse di Trump sono chiare, lui cavalca la teoria del complotto: “Le elezioni sono truccate da media corrotti che pubblicano accuse completamente false e menzogne vergognose per far eleggere Clinton”.
