Tre anni senza Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, il gigante buono degli spaghetti western degli anni ’70, che hanno conquistato generazioni di gente comune, di adolescenti, ma anche protagonista di una carriera lunga e poliedrica nella quale, accanto ai film più popolari, c’è stato spazio per il thriller (diretto da Dario Argento in Quattro mosche di velluto grigio), per il cinema d’autore con Ermanno Olmi e persino per il dramma di denuncia civile con Torino nera di Carlo Lizzani.

Carlo Pedersoli era nato a Napoli il 31 ottobre 1929. Indimenticabile in coppia con Terence Hill, fu prima di tutto un campione di nuoto, il primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 m stile libero.

Arriva al cinema con gli spaghetti western. – Con ‘Lo chiamavano Trinità’ inizia il sodalizio con Terence Hill che porta ad altri successi come ‘Altrimenti ci arrabbiamo’ o ‘Superpiedi quasi piatti’.

Quando si separano, Bud diventa Piedone, il commissario Rizzo affiancato dall’imbranato Enzo Cannavale. Time lo incorona come uno degli attori italiani più famosi nel mondo. Con il cinema la gavetta è lunga e Bud Spencer conquista il ruolo di protagonista nel western ‘Dio perdona io no’ soltanto nel 1967 grazie a Giuseppe Colizzi. Prima rifiutato per le richieste economiche ma poi arruolato perché risulta il solo adatto alla parte di gigantesco e minaccioso partner del protagonista, Pedersoli incontra qui di nuovo Mario Girotti.

I due decideranno, alla fine del film, di cambiare i propri nomi sui manifesti per attrarre il pubblico e Pedersoli sceglierà il suo in omaggio alla birra Bud e all’adorato Spencer Tracy. Il successo del film è più che lusinghiero, ma sarà l’episodio successivo, ‘Lo chiamavano Trinita” (E.B. Clucher, 1970) a consacrare il successo personale del duo. Un vero e proprio colpo di fulmine con il pubblico che si ripeterà, infallibile, per altre 16 volte in tutto.

Il cliché del personaggio è sempre lo stesso e Spencer lo riutilizzerà anche da solo: un gigante dal cuor d’oro che mena “sganassoni”, sorride sempre come un bambino, ristabilisce i torti e si gode la vita. Cow boy o investigatore (la serie di Steno ‘Piedone lo sbirro’), avventuriero o buon padre di famiglia, Bud Spencer mette perfino a punto un tipo di pugno a martello che lo rende inconfondibile.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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