E’ una giornata speciale, divertente, dove non è possibile avere un’idea di cosa potrebbe accadere: speri solo che sia qualcosa che ti faccia sorridere.
La tradizione legata il famoso “Pesce di Aprile” affonda le sue radici in diversi folclori popolari: una delle teorie è che in Francia si consegnassero dei pacchi regalo vuoti proprio il primo giorno d’aprile, dal momento che, prima del calendario gregoriano, era uno dei primi giorni dell’anno nuovo.
A livello biblico, viene ricollegata alla data della morte di Gesù, il 1 aprile del 33 d.C. Inoltre, ICHTYS (pesce in greco) secondo i primi cristiani era un segno di riconoscimento perché rappresenta l’acrostico per Gesù Cristo, Figlio di Dio Salvatore.
Un piccolo aneddoto arriva poi direttamente dall’Antico Egitto: il primo pesce d’aprile venne fatto tra due innamorati, ovvero fra Cleopatra e Marco Antonio, nel 40 a.C. Sembra che lui cercò di batterla in una gara di pesca barando deliberatamente e chiedendo ad un servo di attaccare un pesce al suo amo. La regina, scoprendo l’inganno, ordinò di attaccare un pesce finto.
Qualunque sia la versione che più vi piace, domani occhio agli scherzi!
