L’Università di Urbino presenta Open Knowledge, il progetto che affina le “soft skills “e rilascia certificazioni digitali

Con questo progetto l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo estende la sua offerta formativa e presenta la Open Knowledge che conta 21 corsi su capacità comunicative, relazionali, interpersonali, pensiero computazionale, comprensione critica, sensibilità e attitudini civiche…

Questa mattina nell’aula Magna Giorgio Calcagnini, Rettore dell’Università di Urbino e Giovanni Boccia Artieri, Porettore alla Didattica e alla Comunicazione Esterna ed Interna, hanno presentato il progetto Open Knowledge, con il quale l’Università intende offrire corsi progettati per affinare le competenze trasversali e favorire lo sviluppo di capacità cruciali per l’empowerment personale e di cittadinanza.

Sono molti gli ambiti dell’importante progetto: Soft skills & talent development; Competenze ed etica digitale; Cittadinanza globale; Gender equality; Sostenibilità, Management e auto-imprenditorialità; Salute, sicurezza e benessere negli ambienti di lavoro; Assicurazione della qualità e rappresentanza studentesca. Ciascuno di questi prevederà diversi corsi su temi specifici. Ad esempio: Lavorare in gruppo. Una competenza chiave per le professioni; Il project management come metodo di lavoro: principi, tecniche, competenze; Critical surfing: selezionare le fonti online.

Con Open Knowledge – ha spiegato il Rettore, Giorgio Calcagnini – l’Università arricchisce l’offerta formativa con le competenze trasversali, le cosiddette soft skills, che si vanno ad aggiungere alle compete tecniche, appunto le hard skills e hanno a che fare con le capacità comunicative, relazionali, interpersonali, il pensiero computazionale, con la dimensione professionale, la comprensione critica, le sensibilità e le attitudini civiche. Si tratta di abilità fondamentali nel processo formativo e ai fini dell’ingresso nel mercato del lavoro”.

Con i corsi anche l’ampio catalogo delle attività formative che hanno lo scopo di arricchire l’esperienza di studio, consentendo a studentesse e studenti di coltivare una gamma di competenze essenziali per la vita quotidiana e professionale. Ma non c’è soltanto questo. Al completamento, con successo, di ciascun corso studenti e studentesse riceveranno infatti un riconoscimento, ossia la certificazione digitale Open Badge, utile ad incrementare i curricula.

Va sottolineato – ha proseguito Giovanni Boccia Artieri – che questa è un’opportunità gratuita per tutti i nostri iscritti e le nostre iscritte ai corsi di studio triennali, magistrali o magistrali a ciclo unico e di dottorato. L’idea alla base del progetto è che come Università produciamo conoscenza e la mettiamo a disposizione in modalità open, sotto forma di competenze cognitive, comportamentali e pratiche, sia attraverso corsi in presenza sia in modalità online. Così cerchiamo di essere sempre più inclusivi e di dotare la comunità studentesca di un bagaglio che rappresenta un upgrade fondamentale per lo sviluppo delle carriere”.

Per approfondire i singoli corsi e il calendario delle attività visita la pagina https://ok.uniurb.it/

A cura di Francesca Brugnettini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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