CARLO IL “BOLLITO” SI PAPPA LA CHAMPIONS

Così Carletto, definito “bollito” da qualche collega buontempone dopo la sua cacciata dal Napoli in favore di Gattuso (Sic!!!), porta a casa la sua quarta Champions in carriera, dopo aver vinto lo scudetto nei cinque maggiori campionati europei.

Bella forza dice qualcuno, sulla panchina di certe formazioni, chi non vincerebbe? Facile a dirsi, specie seduti in poltrona, ma a quanti è successo? Quanti ne sono stati capaci?

Solo lui? E allora qualcuno continui ad osannare “professori” e “maestri” che va benissimo, gente che un anno la licenziano e l’altro lo stesso, ma hanno una stampa buonissima, evidentemente così preparata sul calcio che non distinguono uno scudetto da una retrocessione.

Intanto Carletto il “pacioso” da Reggiolo, se ne frega e continua per la sua strada, da vincente; così era da calciatore e così è da allenatore, perché il motto è presto detto: ” fatti, non pugnette”, altro che teorici del nulla!