Jai Hindley ha vinto sorprendentemente l’edizione numero 105 del Giro d’Italia di ciclismo, che si è concluso oggi dopo una crono individuale con arrivo nell’Arena di Verona. E’ la prima volta nella storia di un corridore australiano.

Alle sue spalle Richard Carapaz, secondo, con Mikel Landa che si piazza terzo. Vincenzo Nibali, primo degli italiani, chiude al quarto posto ai piedi del podio. Per quanto riguarda le altre maglie, Arnaud Démare ha conquistato la maglia a ciclamino della classifica a punti, mentre Koen Bouwman ha vinto quella azzurra riservata al miglior scalatore. Infine Juan Pedro Lopez, a lungo maglia rosa, ha ottenuto la maglia bianca come miglior giovane.

La tappa è stata vinta da Matteo Sobrero. Il corridore del Team BikeExchange-Jayco ha preceduto di 23″ Thymen Arensman (Team DSM) e di 40″ Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix). Si tratta del quinto successo di tappa per un ciclista italiano in questa edizione del Giro.

Il vincitore: “Non mi sembra vero”

Non mi sembra vero, non ho parole. E’ davvero tutto straordinario“. “Ho avuto moltissimo stress in quest’ultima settimana, volevo mettermi nella posizione per conquistare la maglia rosa. Ieri ero piuttosto agitato pensando a oggi però ce l’ho fatta, indossare la maglia rosa l’ultima tappa è incredibile – ha proseguito il corridore australiano ai microfoni di Rai Sport – L’anno scorso è stato davvero duro, tornare a questo livello è stato difficile. Non sapevo se sarei riuscito a combattere per la vittoria finale in questa corsa. E’ stato davvero emozionante per me conquistare la maglia rosa il penultimo giorno“.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Getty Image

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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