INNA HORBACHUK INTERPRETE UCRAINA

L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha reso indispensabile l’uso di Internet quale mezzo di scambio d’informazioni, di accesso alle grandi banche dati, di esecuzione di transazioni e disposizioni finanziarie, d’ideazione e creazione di nuove attività professionali. La rapida diffusione dell’uso di Internet ha ben presto mostrato i punti di debolezza della Rete stessa, in particolar modo con riferimento alla sicurezza informatica. È in questo scenario che nasce – con legge dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza – la polizia Postale e delle Comunicazioni, quale “specialità” della Polizia di Stato all’avanguardia nell’azione di prevenzione e contrasto della criminalità informatica e a garanzia dei valori costituzionali della segretezza della corrispondenza e della libertà di ogni forma di comunicazione.

Il principale sforzo operativo della polizia Postale e delle Comunicazioni è nel continuo aggiornamento delle proprie conoscenze informatiche per fornire un’adeguata risposta alle sempre nuove frontiere tecnologiche della delinquenza. Un ultimo esempio in ordine di tempo è la generosità e la sensibilità verso il popolo ucraino diventato motivo d’interesse da parte di criminali senza scrupoli che sfruttano l’emotività di tanti italiani per realizzare nuove truffe. È importante stare all’erta proprio sulle richieste di denaro che possono arrivare attraverso la messaggistica istantanea come Whatsapp, Telegram, Skype, Instagram o via mail.

Per non cadere nelle truffe, e soprattutto per evitare che simili crimini possano scoraggiare la generosità di chi vuole dare il proprio contributo in favore delle vittime della guerra, si può seguire alcuni semplici consigli. Le raccolte di fondi a scopo benefico sono generalmente concordate con l’ente pubblico al quale la somma è destinata, che in genere la pubblicizza sulle sue pagine web ufficiali. Pur essendo possibile che una raccolta fondi non autorizzata possa poi effettivamente giungere al destinatario indicato, è importante che il cittadino, prima di fare la donazione, verifichi se sulla pagina web ufficiale del destinatario, vi siano le corrette coordinate bancarie, diffidando delle richieste di versamento su carte di credito ricaricabili.

In caso di dubbio è importante prendere contatto con le forze dell’ordine per chiedere informazioni. La polizia Postale e delle Comunicazioni è presente su tutto il territorio nazionale attraverso venti compartimenti, con competenza regionale, e ottantuno sezioni con competenza provinciale, coordinate a livello centrale.

Il vice Direttore Ugo Vandelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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