Timoteo George Hauser, più noto come Tim Hauser, nasce a Troy nello Stato di New York il 12 dicembre del 1941, cantante produttore discografico e arrangiatore, a sette anni si trasferì con la famiglia nello Stato del New Jersey, prima a Ocean Township e poi a Asbury Park. Cominciò a cantare professionalmente a 15 anni. Successivamente fondò il quintetto vocale Doo-Wop- The Criterions con il quale registrò due singoli per la label Cecilia Records, I remain Truly Yours e Don’t Say Good Bye, alla fine degli anni Cinquanta.

Nel 1959 entrò all’Università Villanova, in questi anni universitari Tim Hauser continuò a sviluppare i suoi interessi musicali, nel 1963 si laureò in economia. Hauser fece parte anche dello staff della stazione radio della sua università.
Nello stesso periodo formò il trio folk Troubadours Three con Tommy West, suo compagno nella formazione dei The Cretterions e con Jim Ruff.
Fece poi parte anche in altri altri gruppi musicali universitari, i Villanova Singers e i Villanova Spire o Country Lads.

Nel 1969 formò il gruppo dei The Manhattan Transfer con i cantanti Gene Pistilli, Marty Nelson, Erin Dickins e Pat Rosalia.
Inizialmente la formazione vocale era strutturata in quartetto con due voci maschili e due voci femminili oltre alla voce solista del cantante Pistilli che ne divenne presto il leader, la formazione in questo primo periodo si oriento’ sullo stile Country con coloriture Rhithm’s Blues. Nel 1971 il gruppo realizzò l’album Junkin’ per la Capitol Records. Le vedute differenti tra Hauser, che preferiva il jazz e Pistilli, che era più orientato sul country e sul Memphis Sound, portarono presto allo scioglimento della formazione. Hauser, a cui oramai non interessava più il marketing, svolse vari lavori per mantenersi e per poter continuare la sua carriera musicale.
Fece anche il tassista e fu proprio sul suo taxi che incontrò, una giovane passeggera che scoprì essere fan dei The Manhattan Transfer, Louren Masse’.
Louren Masse’ era una giovane aspirante cantante e i due si ritrovarono coinvolti in una lunga discussione da cui emerse che avevano gli stessi gusti musicali.
Hauser incontrò anche la giovane cantante Janis Siegel e, insieme a Louren Masse’, decise di rifondare i The Manhattan Transfer.

Con la formazione formata da un baritono, un soprano, e un contralto, al gruppo mancava una voce quella di un tenore. Fu contattato il cantante Aln Paul, reduce dal musical Grease, è così che il quartetto, il 1 ottobre del 1972 poteva considerarsi completo nella sua formazione. Il nuovo gruppo si esibì per tre anni nei locali di New York City, fino a quando fu scoperto da Ahmet Ertengun, proprietario della label Atlantic Records, che produsse nel 1975, il suo primo album omonimo.
Il gruppo dei The Manhattan Transfert fu fondato nel 1969 è una formazione longeva a tutt’oggi si esibisce e produce opere discografiche. Nella sua lunga attività ha esplorato con il suo stile inconfondibile i vari generi musicali dagli standards in stile swing, dalle canzoni brasiliane dalla Bossa Nova al Samba, al Rhythm’s Blues.
È stato il gruppo vocale vincitore del prestigioso premio il Grammy Awards.

La prima formazione del 1969 fu composta da Hauser, Erin Dickins, Marty Nelson, Pat Rosalia e Gene Pistilli. Nella seconda formazione quella del 1972 il gruppo era composto da Tim Hauser, Alan Paul, Janis Siegel e Lauren Masse’, Tim Hauser fu l’unico cantante a far parte di tutte e due le formazioni. Nel 1979, il cantante Masse’ lasciò il gruppo dopo essere stato ferito in un’incidente d’auto e fu sostituito dalla cantante Cheryl Betyne.
Yaron Gershovsky pianista di lunga data e direttore musicale della formazione, ebbe il compito di accompagnarli nelle varie tournée in giro per il mondo. Mentre Trist Curless del gruppo cappella M-Pact di Los Angeles , divenne un membro dei The Manhattan Transfer permanente permanente nell’ottobre del 2014, dopo la morte di Tim Hauser.
Nei primi anni del 1969 fu proprio Tim Hauser a formare questa formazione completamente nuova nell’organico a New York City, chiamandola The Manhattan Transfer, nome preso dal celebre romanzo di John Dos Passos.

Questo gruppo realizzò un album dal titolo Junkin’ registrato dalla Capitol Records nel 1971, che guardava la musica jazz del passato come ai generi rock e Country a differenza delle successive incarnazioni del gruppo.
Purtroppo non continuò la collaborazione con la Capitol Records per secondo ed eventuali lavori discografici ed il gruppo di sciolse nel 1973.
Poco dopo Tim Hauser incontrò Lauren Masse’ mentre lui faceva come lavoro il taoista e lei la sua passeggera. Poco dopo Hauser incontrò la cantante Janis e sempre nello stesso periodo incontrò il batterista di sessions Ray Markowitz, che aveva suonato con la cantante rock e di Rhithm’s Blues Janis Joplin e collaborando alla registrazione con un’altro artista Don McLean, partecipò a un’esibizione del gruppo e convinse Tim Hauser a cambiare direzione della formazione.
Roy era nella band del musical Grease a Broadway e a presentato a Tim uno dei membri del cast, Alan Paul (che interpretava il doppio ruolo del leader della formazione Johnny Casino e del team Angel).

Così iniziò un’altra avventura per i The Manhattan Transfer.
Dopo essersi esibito nei club di New York City, il quartetto ha chiesto a Ray di produrre un demo da presentare ad Ahmet Ertengun dall’Atlantic Records. La demo fu un successo e la casa discografica pubblicò il suo album di debutto con questa label con le apparizioni di musicisti ospiti tra i quali, Randy Brecker, Jon Faddis e Zoot Sims.
I The Manhattan Transfer con il long playing del 1975 presentava interpretazioni in vocalese, brani da Java Jive, a Tuxedo Junction e ottenendo una hit da top 25 Hot 100 con il brano Operator, con colloriture gospel. Nell’estate del 1975 nel mese di agosto il gruppo venne ospitato per una serie di varietà di quattro settimane sul canale televisivo americano la CBS-Tv.

Lo spettacolo della durata di un’ora aveva per titolo The Manhattan Transfer, programma Hendricks andava in onda alla domenica sera, il varietà si concentrava per la maggior parte nel fare conoscere i nuovi talenti della musica, del gruppo. Il loro album successivo per l’Atlantic Records Fu pubblicato nel 1976 ed ebbe il titolo Coming Out, questa opera discografica fu prodotta da Chanson d’amore, il long Playing fu un successo numero uno nel Regno Unito e in Irlanda.
Nel 1978 Lourel Masse’ ebbe un incidente d’auto e lasciò il gruppo. Fu sostituito dalla nuova cantante Cheryl Betyne.

Il successivo album della formazione aveva per titolo Extension pubblicato nel 1979 dall’Atlantic Records, produssero la hit Twilight Zone / Twilight Tone, la canzone è stata basata sulla serie televisiva The Twilight Zone, inclusa una rappresentazione della narrazione di Rod Sterling da parte del cantante Alan Paul. I brani che il lavoro discografico conteneva una cover Birland, del celebre gruppo dei Wheather Report, un brano strumentale, con testi di Jon Hendricks e del suo gruppo Lambert, Hendricks & Ross.
Birdland vinse il prestigioso premio, il Grammy Awards per la migliore performance Jazz Fusion, mentre la cantante Janis Siegel ha vinto il Grammy Awards per il miglior arrangiamento vocale.

Nel 1981 i The Manhattan Transfer hanno fatto la storia della musica, diventando il primo gruppo a vincere i celebri premi, I Grammy Awards sia per le categorie di Musica Leggera che per quella standards americani che avevano la coloritura jazzistica nello stesso anno. E The Boy From New York City, una cover di successo del 1965 originariamente eseguitadal gruppo dei The Ad Libs, raggiunse la Top 10 della classifica Hot 100 e ha vinto il premio per la migliore performance di un duo vocale e della formazione musicale, ed il brano Until I Met You (Corner Pocket) gli è valso a loro un altro premio, ancora l’ambito Grammy Awards, per la migliore performance vocal.
Entrambe queste canzoni sono apparse nel quinto lavoro discografico dei The Manhattan Transfer, dal titolo Mecca for Moderns, pubblicato nel 1981 dall’Atlantic Records.
Nel 1982 il gruppo vince un’altro prestigioso premio che viene sommato a tutti gli altri che la formazione a vinto in tempi addietro, questo premio importante americano che viene assegnato al gruppo di qualsiasi genere musicale, per le sue capacità artistiche e musicali il Grammy Awards, come Best Jazz Performance Duo or Group, per la sua interpretazione di Route 66, la canzone fu inserita nella colonna sonora del film Sharky’s Mochine dell’attore Burt Reynolds.

Nel settembre del 1983, i The Manhattan Transfer il lavoro discografico è intenso, in quest’anno la formazione pubblica il long playing dal titolo Bodies and Souls, con uno stile urbano contemporaneo che portò alla pubblicazione di due singoli da classifica R&B.
Il primo è stato un successo n 2, Spire of Life, brano co-scritto dall’ex membro degli Heatwave Rod Tempeton, che aveva scritto diversi successi per il cantante Michael Jackson. Il singolo raggiunse la posizione n°40 nelle classifiche pop statunitensi e la n°19 nel Regno Unito.
L’altro singolo, una ballata dal titolo Mystery si piazza all’ottantesimo posto della classifica R&B, e all’utero 102 della classifica pop.
E poi poi il brano è stato reinterpretato dalla cantante Anita Baker nel 1986 nel suo album Rapture.
Nel 1985 fu anche l’anno che la formazione pubblicò due lavori discografici, il primo dal titolo Bop Doo-Woop, che includeva registrazioni sia dal vivo che in studio di registrazione e il secondo fu il Long playing Vocalese, che ricevette dodici nomination ai Grammy Awards, rendendolo secondo solo a Thriller del cantante Michael Jackson, come il long playing più nominato di sempre.

Il gruppo ha vinto inoltre in due categorie il premio come, Best Jazz Vocal performance e come migliore formazione e duo il Best Arrangiament for Voices. Questo concerto fu registrato in Giappone, ed è stato pubblicato anche sul supporto in VHS e DVD, con il titolo Vocalese Live.

Per il loro prossimo lavoro discografico, un long playing dedicato al Brasile e le sue influenze musicali, dalla cultura della Bossa Nova e del Sambae della musica tropicana, Brasile è questo il titolo del 1987, il gruppo andò proprio il Brasile e si diresse a sud per lavorare con i cantanti e i musicisti brasiliani tra i quali Ivan Lins, Milton Nascimento, Davanti e Gilberto Gil. Il Brazil l’album, ha vinto il prestigioso premio, il Grammy Awards per la migliore performance di un duo e di una formazione vocale. Per i The Manhattan Transfer vi fu un momento di riposo e riprese l’attività artistica nel 1991, quando la formazione firmò con la nuova label Columbia Records – Sony Music pubblicarono dopo Brazil, un lavoro discografico dal titolo The Offbeat of Avenues, con un materiale originale cioè inedito, scritto dai membri del quartetto. I Ioro sforzi hanno portato al loro decimo premio importante, un’altro Grammy Awards, per la canzone Sassy.

Questo long plaiyng è stato seguito dall’uscita del loro primo album di Natale, intitolato The Christmas, pubblicato nel 1992.
Essi tornarono alla Atlantic Records, sua label storica, pubblicarono il long playing Tonin’, una raccolta di successi R&B e successi di stadards degli anni Sessanta, dal titolo The Manhattan Transfer – Meets Tubby the Tuba, un album per bambini e un’altro album del 1997, con brani celebri degli anni Trenta, con standards in stile Swing lo stile di quell’epoca. Il loro ultimo album per l’Atlantic Records Fu The Spirit of St. Louis pubblicato nell’anno 2000, un tributo al grande trombettista Louis Armstrong.
In quest’anno, il nuovo Millennio la formazione ha firmato in contratto discografico con la label Telarc Records e nel 2003 pubblica il cd audio Couldn’ t be Hotter, una performance dal vivo che cattura molte delle canzoni di The Spirit of St. Louis.

Nel 2004 per la formazione e la volta di un’altro lavoro discografico dal titolo Vibrate, un’altro lavoro discografico dedicato a brani jazz e funk.
Vibrato inoltre ha caratterizzato vari musicisti di rilievo, tra i quali il bassista Will Lee e Steve Hass alla batteria.
Con la stessa formazione I The Manhattan Transfer hanno pubblicato, prima per il mercato giapponese e poi negli altri Stati il loro secondo album notizie, On A Capella Christmas, fu pubblicato nei Stati Uniti nel 2001. Durante lo stesso anno, il gruppo ho pubblicato un opera discografica accompagnati dalla The Symphony Sessions, una serie di alcune delle loro più note canzoni più note e un’altra opera discografica The Definitive Pop Collection, un raccolta di due dischi che prevede materiale dei brani classici della formazione al tempo dall’Atlantic Records.
Inoltre registrarono la loro prima canzone originale per il film Trail of the Screaming Forehead, e alla fine dell’anno 2006 il gruppo pubblica un nuovo DVD del concerto live The Christmas Concert, trasmesso dalla rete televisiva PBC.

Nel settembre del 2009 vi fu il tributo alle opere del celebre pianista italo-americano Chick Corea dal titolo Chick Corea Songbook, pubblicato nello stesso anno.
L’opera discografica presenta un’apparizione del pianista italo-americano nel brano Free Samba.
La formazione viene accompagnata da ottimi musicisti ospiti, Airto Moreira, Scott Kinsey, Steve Hass, Alex Acuna, Jimmy Earl, John Benitez e Christian McBride.
Negli anni 2011 per i The Manhattan Transfer il loro lavoro di artisti non si ferma, lavorano a un album di canzoni precedentemente registrate, ma Mai finite, per onorare il suo 40° Anniversario. La formazione afferma: ” Stiamo lavorando a un progetto che si chiama The Vaults. Nel corso degli anni ci sono un sacco di canzoni diverse che abbiamo registrato ma che non abbiamo mai finito. Tiriamo fuori dagli archivi molte di queste canzoni e le stiamo finendo”. Ha affermato il cantante dei The Manhattan Transfer, Alan Paul in un’intervista per la Radio Jazz FM in Bulgaria: “Uno dei punti salienti dell’album è stata una versione in vocalese di The Man i Love You, di George e Ira Gershwin, basata su Artie Show e la sua esecuzione orchestrale della composizione, che era stata prevista per l’album Swing”.

Nel 2011la formazione dovette fare i conti la salute dei suoi musicisti, questi dovettero cessare la loro avventura musicale e artistica.
Tim Houser il fondatore morì per arresto cardiaco il 16 ottobre del 2014.
Dopo la morte di Hauser, il gruppo ha annunciato che il cantante Curless lo avrebbe sostituito, ora la formazione prosegue la sua attività artistica canora e musicale.

A cura di Alessandro Poletti – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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