Una data destinata a passare alla storia, soprattutto quella della musica: 30 novembre 1982, esce “Trhiller”, l’album musicale più venduto di sempre, oltre 115 milioni di copie vendute, di cui un milione realizzate nella prima settimana, numeri impressionanti che hanno contribuito ad incoronare Michael Jackson Re incontrastato del Pop.
Pubblicato dalla Epic, Thriller contiene nove tracce di cui ben sette estratte come singoli. Primo album della storia a piazzare, appunto, sette singoli nei primi dieci posti della Billboard Hot 100, la più importante classifica di critica musicale statunitense.
Frutto in parte della collaborazione con grandi artisti come Paul McCartney, Toto ed Eddie Van Halen, l’album (il sesto del cantante americano) arriva dopo il successo di pubblico e critica di Off the Wall del 1979.
Dopo la tiepida accoglienza del primo singolo The Girl is Mine (con Paul McCrtney), la successiva uscita dell’irresistibile Billie Jean – che lancia la celebre camminata all’indietro del Moonwalk – porta ad un boom vendite, guadagnando immediatamente la vetta di tutte le principali chart internazionali.
Con i singoli Beat It e Thriller l’album si insedia al primo posto al mondo, rimanendovi per quasi un anno e figurando in classifica per quasi due anni e mezzo. In termini di riconoscimenti, arrivano otto Grammy Awards (record di vittorie per un album) nel 1984 e una settantina tra dischi d’oro, platino e diamante tra Usa, Europa e Australia.
Come singolo, Thriller verrà pubblicato il 12 novembre 1983, quasi a un anno di distanza dall’omonimo album protagonista indiscusso dell’anno. Un brano epocale con un videoclip straordinario, una sorta di mini-film che nella sua versione integrale accompagna lo spettatore per ben 13 minuti e 43 secondi, il primo della storia ad avere una trama ben definita.
Una vera rivoluzione destinata a fare scuola (soprattutto per gli effetti speciali) prodotta dal video dell’omonimo brano Thriller, un vero e proprio cortometraggio di genere horror, girato dal celebre regista John Landis (noto per film come Blues Brothers e Animal House). Dopo la morte di Jackson nel 2009, l’album ritorna in classifica vendendo oltre 2 milioni di copie.
articolo a cura di Franco Buttaro – Foto Getty Image
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