La 28sima giornata di Serie A apre allo stadio Diego Armando Maradona con il pareggio per 1-1 tra Napoli e Torino. Buona partenza degli azzurri che sfiorano il vantaggio con Kvaratshkelia, fermato da una strepitosa parata di Milinkovic-Savic. L’attaccante georgiano trova il gol nella ripresa, su preciso assist di Mario Rui. La reazione immediata degli ospiti si concretizza nella spettacolare rovesciata di Sanabria, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che riporta il risultato in parità.
Al Mapei il Sassuolo batte 1-0 il Frosinone guadagnando tre punti preziosissimi per la permanenza in serie A. Primo tempo avaro di occasioni, nella ripresa Thorstvedt sblocca sugli sviluppi di un corner. Al 90simo Kaio Jorge sbaglia clamorosamente un calcio di rigore, il risultato non cambia e per Ballardini è il primo successo sulla panchina della squadra emiliana.
All’Unipol Domus il Cagliari batte 4-1 la Salernitana nella sfida salvezza. La squadra di Ranieri gioca un primo tempo ad altissimi livelli, andando due volte a segno in contropiede con con Lapadula e Gaetano. Nella ripresa arriva il tris di Shomurodov, che sembra decisivo per le sorti della gara, ma i campani, nel giro di due minuti, accorciano con Kastanos e con il colpo di testa di Maggiore. A spegnere le speranza di una clamorosa rimonta ci pensa Shomurodov, sua la rete del poker.
L’Inter espugna il Dall’Ara battendo 1-0 il Bologna, confezionando il decimo successo consecutivo. Partita vibrante ed equilibrata, decisa nel primo tempo da Bisseck con un colpo di testa, su assist di Bastoni. Poi è solo un arrembaggio rossoblu che la classe e l’esperienza dei nerazzurri riesce a contenere. Per la squadra di Thioago Motta arriva il ko dopo 7 risultati utili consecutivi.
Al Marassi il Monza batte 3-2 il Genoa al termine di una gara avvincente. Buona la partenza dei padroni di casa ma sono i brianzoli a sbloccare la gara con Pessina. Il Grifone sbanda e gli ospiti raddoppiano con una spettacolare rovesciata di Dany Mota, e insistono con il pressing fino al fischio dell’intervallo. Nella ripresa la reazione ligure porta a segno Guðmundsson in tap-in sul rigore che si fa parare da Di Gregorio, ed al pareggio di Vitinha. Ma le emozioni non sono ancora finite: Daniel Maldini, entrato in campo da pochi minuti, segna il gol decisivo.
Al Via del Mare il Verona per 1-0 scavalcando i pugliesi in classifica e allontanandosi dal terzultimo posto. Gli ospiti si aggiudicano i tre punti grazie al gol realizzato nel primo tempo da Folorunsho con deviazione decisiva di Baschirotto. La reazione salentina si stampa due volte nel palo. Cala il ritmo nel secondo tempo e Baroni può portare a termine la seconda vittoria consecutiva.
Terza vittoria consecutiva per il Milan che a San Siro batte 1-0 l’Empoli. La gara, povera di emozioni, si sblocca con il decisivo gol di Pulisic agevolato dalla deviazione di Luperto. La rete viene annullata per fuorigioco e subito dopo convalidata dopo l’intervento del Var. I rossoneri rischiano qualcosa nella ripresa, soprattutto con Destro che nel finale sbaglia di testa il pareggio.
All’Allianz Stadium la Juventus pareggia 2-2 contro l’Atalanta scivolando al terzo posto in classifica. Primo tempo senza grandi sussulti, illuminato dal gol di Koopmeiners che sfrutta la punizione di Pasalic. I bianconeri barcollano prima di reagire, nel secondo tempo, con Cambiaso e Milik che ribaltano il risultato. A riacciuffare la squadra di Allegri ci pensa ancora Koopmeiners, mentre il Milan ringrazia.
Girandola di emozioni allo stadio Artemio Franchi per il 2-2 tra Fiorentina e Roma. Grande partenza per i viola che dominano il primo tempo passando in vantaggio con Ranieri. Nella ripresa la formazione giallorossa ritrova idee e concentrazione pareggiando con Aouar, ma è Mandragora a rimandare avanti la squadra di Italiano, che spreca l’occasione per chiudere il match: Svilar para il rigore calciato da Biraghi. L’arrembaggio finale dei ragazzi di De Rossi porta al 95simo allo splendido gol di Llorente.
Nell’ultima sfida di questa giornata, la Lazio subisce la terza sconfitta consecutiva all’Olimpico. perdendo 2-1 contro l’Udinese, risultato che frena la corsa Champions. Primo tempo equilibrato, nella ripresa la tensione sale: friulani in vantaggio con Lucca e pareggio fulmineo dei biancocelesti con l’autogol di Giannetti. Neanche il tempo di riprendere la gara e Xarraga riporta gli ospiti in vantaggio, che chiudono la gara in inferiorità numerica per l’espulsione di Perez.
Ventotto reti segnate, continua avvincente la lotta per non retrocedere, mentre la Milano nerazzurra si prepara a cucire sulla maglia la seconda stella.
Il Condirettore Franco Buttaro – Foto Getty Images
