Tanto si è detto e scritto in merito alle aggressioni avvenute a Colonia nella notte di Capodanno, ma spesso “un gesto vale più di mille parole”. E così, alcuni migranti, hanno dato vita ad una iniziativa di pace: donare fiori alle donne di Colonia.

Questa è la risposta dei rifugiati anche alle violenze fatte da gruppi di estrema destra a Lipsia, dove circa 200 persone sono state arrestate durante una manifestazione di protesta, ed è un gesto simbolico per ribadire un “No al sessismo”, “al razzismo” e dissociarsi dalle violenze sessuali di massa avvenute alla vigilia di Capodanno davanti alla Cattedrale tedesca.

Circa 7 mila richiedenti asilo hanno manifestato per opporsi a quegli incresciosi episodi. I profughi stringevano tra le mani cartelli con su scritto: “Noi rispettiamo i valori della società tedesca”, “Siamo tutti di Colonia” e “No alla discriminazione sessuale, no al razzismo”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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