Sta per scoccare l’ora dell’attesissima sfida di Serie A tra Napoli e Juventus, match clou della 30°giornata di Serie A.
Una partita che può dire molte cose, in qualunque modo vada a finire.
Dovessero vincere i bianconeri, il Napoli sarebbe automaticamente ancor più lontano dalla zona scudetto, e dal secondo posto, occupato dalla Roma che sarà impegnata nella agevole(sula carta) gara contro l’Empoli.
Se invece fosse la squadra di Sarri a spuntarla, il discorso sarebbe completamente capovolto. La Roma avrebbe una ghiotta occasione per strappare 3 punti ai bianconeri, ma anche la pressione della squadra azzurra dietro.
I dubbi non mancano da una parte e dall’altra, in quanto gli impegni con le varie nazionali si sono fatti sentire.
I campioni d’Italia, abbondanza in difesa a parte, devono risolvere i problemi negli altri reparti.
A centrocampo Pjanic e Kedhira sono i candidati quasi sicuri di una maglia da titolari. Allegri però deve risolvere davanti le grane. Dybala non è al meglio, Pjaca ha subito un grave infortunio con la sua nazionale e Mandzukic è acciaccato.
Detto che Higuain è il più sicuro di giocare, e sarebbe la prima al San Paolo da avversario, Cuadrado pare il più in forma e quindi l’altro candidato quasi certo di una maglia da titolare nel tridente. Il ritorno dell’argentino è uno dei tanti aspetti che desta curiosità intorno alla partita. Come reagiranno i tifosi davanti al ritorno di mister 36 gol, ma anche di colui che ha compiuto il “grande tradimento”?.
Certo il Pipita ha dato e ricevuto tanto da Napoli e dal Napoli e almeno per lui, il ritorno, anche se da avversario nel suo ex stadio, sarà difficilmente dimenticabile.
Non resta che aspettare e capire se Allegri rischierà ancora il 4-2-3-1 o se adotterà uno dei cari vecchi moduli che hanno fatto la fortuna della società nei tempi passati.
Dall’altra parte un Napoli che si coccola mister panchina d’oro, Maurizio Sarri, che ha dimostrato di meritare sul campo , anzi sul bordo campo, questo premio, fatto di impegno, sudore, sacrifici, gioco e risultati, sia a Empoli che a Napoli.
Il Napoli che sembra aver recuperato Reina e che proverà con tutta la squadra e soprattutto con il suo uomo simbolo Mertens a fermare la corsa della Signora.
Il San Paolo sarà tinto d’azzurro, come giusto,anche perchè, giustamente, ai tifosi bianconeri è stata impedita la trasferta per motivi d’ordine pubblico.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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