Domani sera alle 18.00 andrà in scena un classico del nostro calcio, la sfida tra Milan e Juventus.
La partita, anche se non è più una gara per la vetta del campionato, si deve comunque considerare un big match.
Nel Milan, come noto, c’è un grande assente, proprio l’ex bianconero Leonardo Bonucci che a causa della squalifica salterà “la sua partita”.
Al suo posto dovrebbe giocare Zapata; per il resto dovrebbe scendere in campo la stessa formazione vincente contro il Chievo, anche se fa voce l’infortunio di Bonaventura che ne avrà per circa 3 settimane.
In attacco Montella potrebbe far giocare Andrè Silva al posto di Kalinic. Mentre resta intoccabile la titolarità di Suso, l’uomo nettamente più in forma tra i rossoneri.
La Juventus invece vuole proseguire la sua striscia positiva, magari senza rischiare come contro la Spal, anche se per farlo, servirà giocare ben altra partita.
Due soli dubbi per Allegri: in difesa potrebbe partire dall’inizio Asamoah per far rifiatare Alex Sandro, mentre a centrocampo Khedira è in ballottaggio sia con Matuidì che con Bentancur per una maglia da titolare. In avanti di nuovo Cuadrado dal primo minuto e Mandzukic che torna al suo posto dopo la squalifica.
La capolista Napoli invece sulla carta è impegnata in uno scontro morbido contro il Sassuolo: Sarri potrebbe concedere un turno di riposo a Hysaj, con Maggio al suo posto. In mediana torna Jorginho, mentre in attacco stringe i denti Insigne, anche se Ounas scalpita e prima o poi il talentino italiano dovrà rifiatare.
Il Sassuolo da ancora fiducia a Berardi, il quale non può sbagliare altre chances.
In questa giornata di grandi contro piccole, di Davide contro Golia sarà durissima anche per Benevento e Verona che ospiteranno relativamente Lazio e Inter.
I campani, la difesa più battuta del campionato, contro i biancocelesti, il 3° attacco più prolifico. Inzaghi applicherà del turnover massiccio, con Radu, Lulic e Maurisic che potrebbero riposare.
Mentre per il Verona sarà ancora peggio dato che avrà di fronte la fortissima Inter.
Anche il Crotone non se la passerà certo bene contro la lanciatissima Fiorentina di Pioli che è partita male, ma che adesso ha trovato una continuità impressionante e una grande sicurezza nei suoi mezzi, anche se per il match contro i rossoblu dovrà fare a meno di Therau, sostituito da uno tra Eysseric e Gil Dias.
Altra partita molto difficile quella del Bologna che dopo aver dignitosamente perso contro la Lazio, sabato sera sarà ospite della Roma.
La squadra di Di Francesco è lanciatissima, come pochi forse si aspettavano a inizio stagione. Grande solidità difensiva, mostrata anche senza Manolas, grande ordine a centrocampo e il micidiale potenziale offensivo, oltre che a un gioco brillante e a un allenatore capace permettono ai giallorossi di occupare il 5°posto e anche se la vetta dista 7 punti, i capitolini hanno ancora una partita da recuperare.
Stavolta, anche se l’avversario non va sottovalutato, Di Francesco potrebbe far riposare alcuni big e rilanciare altri giocatori.
Karsdorp, infortunatosi gravemente, verrà sostituito da Florenzi.
Rischia Nainggolan in ballottaggio con Pellegrini e potrebbe venire rilanciato dal primo minuto anche El Sharaawy in attacco.
Potrebbero riposare uno tra Perotti, match winner di mercoledì sera, o Dzeko che è indispensabile per questa squadra, ma che ha bisogno di rifiatare. Scalpita Defrel per sostituire uno dei due.
Ultima spiaggia invece per Sinisa Mihajlovic che deve vincere contro il Cagliari per restare ancora aggrappato alla panchina del Torino.
La squadra in effetti pare un pò confusa e svogliata dai continui urli dell’allenatore incapace di conferire un identità tattica precisa ai suoi. Mazzarri è alle porte, e spera in un passo falso del collega per scippargli la panchina.
Le altre gare: Sampdoria-Chievo; Spal-Genoa; Udinese-Atalanta.
A cura di Giacomo Biondi
