Il G7 non riconoscerà mai l’ingresso delle repubbliche di Donetsk e Lugansk e delle regioni di Zaporozhye e Kherson nella Federazione Russa, come nel caso della Crimea e di Sebastopoli“. Lo si legge nel comunicato congiunto dei paesi del G7, dopo il vertice online con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si dovrebbe arrivare a una “pace giusta” tra Russia e Ucraina senza ulteriori perdite di vite umane e distruzione. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in una telefonata con l’omologo russo Vladimir Putin. Lo rende noto Anadolu secondo cui, durante la conversazione, Erdogan ha ringraziato il presidente russo per la solidarietà espressa nei confronti della Turchia dopo il terremoto del 6 febbraio che ha provocato la morte di almeno 43mila persone.

Manifestazione di protesta fuori dalle Nazioni Unite, a New York. Un gruppo di manifestanti ha portato un fantoccio del presidente russo Vladimir Putin con le mani insanguinate e un cartello appeso al collo con scritto “assassino“. Vlad Spektor, conduttore radiofonico ucraino negli Stati Uniti per un pubblico russofono, ha commentato: “È dura pensare che sia passato già un anno, così come vedere che la Russia mantiene ancora il suo posto al Consiglio di sicurezza. È incredibile“.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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