Da Ted Bundy al Mostro di Firenze, gli assassini seriali sono da tempo entrati con prepotenza nel nostro immaginario pop.
Vi proponiamo una selezione di quelle storie, spesso tanto feroci da sembrare irreali.

Hanno seminato terrore, morte e in alcuni casi persino casi di emulazione, contribuendo con i loro crimini a segnare indelebilmente il corso della storia. Da qualche tempo i serial killer sono diventati un argomento particolarmente frequentato dalla cultura pop, tanto da trasformarsi in un vero e proprio topos della serialità televisiva, che ha attinto a piene mani dalla cronaca per dare vita a produzioni di successo come Mindhunter e Manhunt: Unabomber.

Ma è importante tenere a mente che dietro quelle storie, dilatate quanto basta per riempire l’arco narrativo di una stagione, si nascondono spesso persone in carne e ossa. Vittime e carnefici, problemi complessi e vite spezzate per sempre, spesso con modalità tanto feroci da sembrare irreali. La criminologia moderna ha iniziato a occuparsene in modo sistematico a partire dagli anni Settanta, con la profilazione criminale introdotta da Johan Douglas e Robert Ressler, un lavoro prezioso, che ci permette oggi di comprendere la psiche umana come mai prima.

Attivo in California a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 Zodiac è uno dei serial killer più misteriosi della storia…
Il killer dello Zodiaco
Attivo in California a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, Zodiac è uno dei serial killer più misteriosi della storia recente. Ad oggi non conosciamo la sua identità e neanche il numero esatto di vittime (5 quelle accertate, sebbene in una serie di lettere indirizzate ai giornali abbia affermato di aver ucciso 37 volte), ma il caso è ancora aperto in numerose giurisdizioni americane. Di lui possediamo infinite teorie più o meno coerenti, un identikit fornito da alcuni sopravvissuti e un buon film diretto da David Fyncher.

Attirava giovani donne fingendo disabilità o difficoltà motorie grazie ai suoi modi gentili e bonari per poi rapirle…
Ted Bundy
Attirava giovani donne fingendo disabilità o difficoltà motorie, grazie ai suoi modi gentili e bonari, per poi rapirle, stuprarle e infine ucciderle. Avvocato brillante e politico in rampa di lancio di giorno, Ted Bundy è considerato uno dei serial killer più spietati della storia americana, con i suoi 30 omicidi in quattro anni. È stato giustiziato sulla sedia elettrica il 24 gennaio 1989 mentre tutt’attorno, per le strade, la gente brindava alla notizia della sua morte.

Meglio conosciuto come Killer Clown Gacy torturò e uccise 33 ragazzi adolescenti tra il 1972 e il 1978. Deve il nome al…
John Wayne Gacy
Meglio conosciuto come Killer Clown, Gacy torturò e uccise 33 ragazzi adolescenti tra il 1972 e il 1978. Deve il nome al suo alter-ego, il clown Pogo, identità con cui intratteneva bambini e adolescenti durante feste di beneficenza. Giusiziato nel 1994, la sua storia ha ispirato il personaggio di It dell’omonimo romanzo di Stephen King.

Tra il 1978 e il 1991 Jeffrey Lionel Dahmer seminò il panico nella comunità gay di Milwaukee con una serie di 17 omicidi…
Jeffrey Dahmer
Tra il 1978 e il 1991 Jeffrey Lionel Dahmer seminò il panico nella comunità gay di Milwaukee con una serie di 17 omicidi, aggravati da necrofilia, smembramenti e cannibalismo. Passato alla storia come “Il cannibale di Milwaukee”, la sua storia ha profondamente turbato l’opinione pubblica del tempo, ottenendo infine una condanna a 15 ergastoli che non sconterà mai: Jeffrey Dahmer morirà in cella, ucciso da un detenuto soffrente di schizofrenia. (Foto di Curt Borgwardt/Sygma via Getty Images)

Il 17 novembre 1957 l’incanto dei favolosi anni ’50 americani fu sconvolto da Ed Gein arrestato per l’omicidio di una…
Ed Gein
Il 17 novembre 1957 l’incanto dei favolosi anni ’50 americani fu sconvolto da Ed Gein, arrestato per l’omicidio di una commessa di drogheria, squartata e decapitata in un capannone di Plainfield. Ma ancor più dell’omicidio, a turbare l’opinione pubblica del tempo fu la scoperta che le autorità fecero durante la perquisizione nell’abitazione di Gein: una serie di manufatti in pelle umana, comprese maschere e oggetti d’arredamento, realizzati dissotterrando cadaveri nei cimiteri. In tutto l’uomo è stato ritenuto colpevole di due omicidi (è il principale sospettato di almeno un altro caso irrisolto) e 9 furti di cadavere.

Probabilmente la più celebre tra le serial killer donna. Tra il 1989 e il 1990 Aileen Wuornos si è resa protagonista in…
Aileen Wuornos
Probabilmente la più celebre tra le serial killer donna. Tra il 1989 e il 1990 Aileen Wuornos si è resa protagonista in tutto di 7 omicidi, commessi durante la sua attività di prostituzione. Condannata all’iniezione letale, ha fino all’ultimo sostenuto di aver ucciso per difendersi dallo stupro dei suoi clienti. (Foto di Florida DOC/Getty Images)

Noto in patria come The River Man Gary Ridgway era solito adescare prostitute o rapire ragazze fuggite di casa…
Gary Ridgway
Noto in patria come The River Man, Gary Ridgway era solito adescare prostitute o rapire ragazze fuggite di casa, strangolandole al termine di uno stupro e abusando dei loro cadaveri, prima di gettarli nel fiume Green River. Ridgeway è stato attivo dal 1982 fino almeno al 1998 e la sua carriera criminale parla di 49 vittime accertate, ma soprattutto di una caccia all’uomo lunga 20 anni. Per assicurarlo alla giustizia fu creata la Green River Task Force (che si avvalse anche dell’aiuto del serial killer Ted Bundy), unità che riuscirà ad arrestarlo solo nel novembre 2001.

Conosciuto anche come BTK Killer acronimo autoassegnato che sta per “bind torture and kill” il suo modus operandi….
Dennis Rader
Conosciuto anche come BTK Killer, acronimo auto-assegnato che sta per “bind, torture and kill” (lega, tortura e uccidi), il suo modus operandi. Proprio come Zodiac, Rader inviò una serie di missive per sfidare media e polizia, che nel 2005 gli s ritorsero contro, conducendolo all’arresto. Sta attualmente scontando la pena di 10 ergastoli nel penitenziario El Dorado e recentemente la sua storia è stata raccontata dalla serie tv Mindhunter.

The Night Stalker Richard Ramirez ha ucciso 13 persone tra la primavera del 1984 e l’estate del 1985. Un escalation…
Richard Ramirez
“The Night Stalker” Richard Ramirez ha ucciso 13 persone tra la primavera del 1984 e l’estate del 1985. Un escalation criminale molto rapida e di particolare ferocia che lo porterà all’arresto poche ore dopo il suo ultimo omicidio. Dopo la condanna, Ramirez diventerà un pittore di discreto successo, fino alla morte arrivata nel 2013 per un linfoma.

Studente dotato professore a Berkeley e infine terrorista più ricercato d’America Theodore Kaczynski diventerà famoso in…
Theodore Kaczynski
Studente dotato, professore a Berkeley e infine terrorista più ricercato d’America: Theodore Kaczynski diventerà famoso in tutto il mondo come Unabomber, autore di una serie di attacchi dinamitardi che in 18 anni hanno provocato 3 morti e 23 feriti. Catturato nel 1996, le ragioni delle sue azioni sono spiegate in un manifesto di 35mila parole dal titolo “La società industriale e il suo futuro” nel quale sintetizza i pericoli del processo tecnologico.

Nato e morto in Florida Toole ebbe uninfanzia molto più che travagliata la madre abusava di lui vestendolo da donna e…
Ottis Toole
Nato e morto in Florida, Toole ebbe un’infanzia molto più che travagliata: la madre abusava di lui, vestendolo da donna e chiamandolo Becky; la nonna, convinta satanista, lo fece partecipare a numerose sedute sataniche, con autolesionismo e disseppellimento di cadaveri, e anche altri parenti abusarono di lui. Affermò di aver commesso il suo primo omicidio a 14 anni, quando, dopo aver ricevuto delle avances da un viaggiatore, lo investì con la sua macchina. Nel 1976, Toole incontrò Henry Lee Lucas alla mensa dei poveri di Jacksonville, e subito svilupparono una relazione. Toole più tardi affermerà di aver accompagnato Lucas in 108 omicidi, qualche volta su richiesta di una setta chiamata “La Mano della Morte”. Toole venne arrestato nel 1983 per incendio doloso e da quel momento, nel corso degli anni, confessò i vari omicidi, ricevendo nuemrose condanne a vita. Le vittime accertate sono sei, quelle sospette più di cento.

Soprannominato il Mostro delle Ande. A 8 anni sua madre lo scoprì a molestare la sorella minore e lo cacciò di casa….
Pedro Lopez
Soprannominato il Mostro delle Ande. A 8 anni sua madre lo scoprì a molestare la sorella minore, e lo cacciò di casa. López riuscì a tornare, ma lei lo abbandonò nuovamente a più di 200 miglia di distanza. Da quel momento visse per strada commettendo vari furti e trasferendosi in Perù, dove iniziò ad uccidere donne di tutte le età, di solito dopo averle violentate. Secondo le cronache, nella maggior parte dei casi passava anche molto tempo con i cadaveri, preparandogli la cena e facendo due chiacchiere: una volta stanco li seppelliva, a gruppi di tre o quattro, perché non soffrissero la solitudine. Nel 1980 venne condannato al carcere a vita per aver commesso più di 300 omicidi, ma nel 1998 è stato rilasciato su cauzione e da quel momento se ne sono perse le tracce.

Richard Leonard Kuklinski “luomo di ghiaccio”. Erano gli inizi degli anni 70 quando Kuklinski trentenne di Jersey che…
Richard Leonard Kuklinski
Kuklinski, “l’uomo di ghiaccio”. Erano gli inizi degli anni ’70 quando Kuklinski, trentenne di Jersey, che secondo le indagini aveva già ucciso più di 60 persone, cominciò ad essere molto richiesto dalle famiglie mafiose per i suoi servigi da sicario. Venne arrestato dalla polizia di New York e condannato a 6 ergastoli, poiché la mancanza di testimoni non consentì la pena capitale, nonostante le vittime collezionate fossero state circa 200. Fu rinchiuso all’interno della prigione del New Jersey nella quale si trovava anche il fratello Joseph, accusato, pochi anni prima, di aver violentato e ucciso una ragazzina di 12 anni. Kuklinski si rifiutò sempre di vederlo poiché, all’interno del suo personale codice morale, la violenza su donne e bambini costituiva un comportamento inaccettabile.

Keith Jesperson camionista canadese con uninfanzia travagliata ha ucciso almeno 8 donne secondo i giudici che lo hanno…
Keith Jesperson
Jesperson, camionista canadese con un’infanzia travagliata, ha ucciso almeno 8 donne secondo i giudici che lo hanno condannato a tre ergastoli, ma si vanta da sempre di aver fatto circa 160 vittime. È diventato famoso col nome “The Happy Face Killer”, per la sua abitudine di firmare con uno smile sorridente le lettere che spediva alla stampa e a chi gli dava la caccia. Nel 2015 è tornato nelle cronache internazionali perché alcune speculazioni lo hanno legato alla scomparsa di Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano Carrisi e Romina Power, svanita nel nulla nel gennaio 1994 mentre si trovava negli USA, ma le investigazioni successive hanno negato ogni suo coinvolgimento nel caso.

Tra il 1978 e il 1987 Gary Heidnik ha sequestrato sette donne uccidendo due di esse. Data l’indole instabile e violenta…
Gary Heidnik
Tra il 1978 e il 1987 Gary Heidnik ha sequestrato sette donne, uccidendo due di esse. Data l’indole instabile e violenta, l’uomo non riuscì mai ad avere relazioni durature (il suo matrimonio finirà a causa di continue minacce e abusi domestici) e la frustrazione si riverserà direttamente sulle sue azioni criminali. Nel 1986 Heidnik concepì l’idea di rapire delle donne per riuscire a costruire finalmente la famiglia che tanto desiderava, l’inizio di un incubo fatto di scariche elettriche, stupri e trorture psicofisiche. L’uomo sarà arrestato nel 1987, dopo la denuncia della prima ragazza rapita, Josefina, a cui aveva concesso una serata di libertà.

Lo squartatore di Camden. Anthony Hardy è uno dei serial killer più recenti nella storia del Regno Unito con tre delitti…
Anthony Hardy
Lo squartatore di Camden. Anthony Hardy è uno dei serial killer più recenti nella storia del Regno Unito, con tre delitti consumati nel 2002. Proprio come nel celebre caso di Jack lo Squartatore, Hardy ha operato a Londra, uccidendo due prostitute e mutilandone i cadaveri. Prima dell’inizio della sua escalation criminale, Hardy era stato arrestato per tentato omicidio e violenza sessuale, ma in entrambi i casi era stato rilasciato per mancanza di prove.

Passata alla storia come La signora Barbablù Belle Gunness è una serial killer di origini norvegesi naturalizzata…
Belle Gunness
Passata alla storia come “La signora Barbablù”, Belle Gunness è una serial killer di origini norvegesi, naturalizzata americana. All’inizio del Novecento la donna è stata riconociuta colpevole di 14 omicidi, tra i cui quelli di due mariti e numerosi spasimanti, che la donna invitava e uccideva nella fattoria di sua proprietà. Gli omicidi, che secondo i criminologi sarebbero molti di più (tra i 40 e i 60), sono stati quasi tutti consamati per ragioni economiche. La donna morì in un incendio prima di essere catturata.

La donna che ha sconvolto il Regno Unito. Tra il 1973 e il 1979 Rosemary West e suo marito Fred hanno ucciso e smembrato…
Rosemary West
La donna che ha sconvolto il Regno Unito. Tra il 1973 e il 1979 Rosemary West e suo marito Fred hanno ucciso e smembrato almeno 10 donne, tra le quali due figlie dell’uomo e la sua ex moglie. I particolari disturbanti della vicenda hanno fatto per settimane le fortune dei tabloid, con racconti di abusi sessiali su minori e violenze private (la seconda figlia di Fred, Heather Ann, al momento della morte era incinta del padre). Fred West fu ritrovato impiccato nella sua cella mentre era ancora in attesa del processo, la moglie Rose sta attualmente scontando un ergastolo in un carcere di massima sicurezza.

Figlio di emigrati italoamericani Angelo Anthony Buono Jr. rappresenta metà degli Hillside Stranglers la banda che tra…
Angelo Buono
Figlio di emigrati italo-americani, Angelo Anthony Buono Jr. rappresenta metà degli Hillside Stranglers, la banda che tra il 1977 e il 1979 torturò e uccise almeno 10 ragazze tra i 12 e i 28 anni. Fingendosi agenti sotto copertura, Buono e suo cugino Kenneth Bianchi attiravano le vittime nell’abitazione di Buono, dove avvenivano le violenze sessuali e gli omicidi, per iniezione letale, folgorazione e avvelenamento. Mentre commetteva gli omicidi, Bianchi cercò di lavorare per il Los Angeles Police Department (LAPD) e fece anche dei pattugliamenti con dei poliziotti alla ricerca degli Hillside Stranglers. La carriera criminale dei due cugini si concluse nel 1979, grazie alla confessione di Bianchi.

Jerry Brudos è stato un serial killer attivo in Oregon negli anni Sessanta famoso per le sue tendenze feticiste…
Jerry Brudos
Jerry Brudos è stato un serial killer attivo in Oregon negli anni Sessanta, famoso per le sue tendenze feticiste riguardanti scarpe e piedi femminili. Una passione apparentemente innocua, che in Brudos è cresciuta fino a diventare ossessione e ben presto i furti di calzature e biancheria sono sfociati in violenza omicida e necrofilia, sempre accompagnati da fotografie nelle quali le vittime indossavano gli oggetti del suo desiderio. In tutto Jerry Brudos ha ucciso 4 volte, prima di essere arrestato nel 1969 e condannato all’ergastolo.

Asceso alle cronache come il presunto Stragolatore di Boston il criminale che tra 1962 al 1964 aveva ucciso tredici…
Albert De Salvo
Asceso alle cronache come il presunto “Stragolatore di Boston”, il criminale che tra 1962 al 1964 aveva ucciso tredici donne, Albert De Salvo non è mai stato condannato per omicidio. Nonostante la confessione resa alle autorità (ancora oggi considerata parzialmente inattendibile) e la condanna per violenza sessuale ai danni di almeno 200 donne, De Salvo non è tecnicamente considerato un serial killer dalla giustizia americana. Il caso dello strangolatore di Boston, almeno ufficiosamente, rimane ancora aperto.

Gennady Mikhasevich è un omicida seriale nato nell’allora Repubblica Sovietica di Bielorussia che tra il 1971 e il 1985…
Gennady Mikhasevich
Gennady Mikhasevich è un omicida seriale nato nell’allora Repubblica Sovietica di Bielorussia, che tra il 1971 e il 1985 stuprò e uccise 33 donne. È sempre difficile scovare i particolari che si celavano dall’altra parte della Cortina di Ferro, ma sappiamo che per gli omicidi di Mikhasevich furono condannati nel tempo 14 innocenti, due dei quali giustiziati. Mikhasevich è stato il primo criminale russo a far parlare di sé nel mondo occidentale, un primato decisamente poco lusinghiero.

Una carriera criminale durata 21 anni nello scenario di una Polonia di inizio Novecento che ancora aveva il nome di…PICASA
Karl Denke
Una carriera criminale durata 21 anni, nello scenario di una Polonia di inizio Novecento che ancora aveva il nome di Prussia. Karl Denke, “Padre Denke” per gli abitanti di Münstenberg, era uomo celebre per le sue opere di beneficenza verso poveri e vagabondi, le stesse persone che nel tempo aveva trasformato nelle sue vittime. Denke è ritenuto colpevole di 31 omicidi, cannibalismo e di aver venduto carne umana al mercato di Breslavia, spacciandola per carne di maiale.

Meglio noto come CandyMan l’uomo delle caramelle Dean Corll ha ottenuto il soprannome per la pratica di attirare i…
Dean Corll
Meglio noto come “CandyMan”, l’uomo delle caramelle, Dean Corll ha ottenuto il soprannome per la pratica di attirare i ragazzini offrendo loro dolciumi. È il responsabile, insieme ad alcuni complici, della catena di omicidi nota come “Houston Mass Murders”. Tra il 1970 e il 1973 si rese responsabile di almeno 29 uccisioni, prima di soccombere per mano di uno dei suoi complici.

Come sappiamo l’inizio del XX secolo è stato particolarmente turbolento per la Germania ma insieme alle occorrenze…
Fritz Haarmann
Come sappiamo, l’inizio del XX secolo è stato particolarmente turbolento per la Germania, ma insieme alle occorrenze storiche che tutti conosciamo, l’impero tedesco dovette fare i conti con uno dei serial killer più pericolosi della sua storia. Fritz Haarmann, anche conosciuto come Il Vampiro di Hannover o Il Licantropo, è stato catturato dopo 24 omicidi, tutti perpetrati al termine di indicibili abusi sessuali e conclusi bevendo il sangue delle vittime.

Non tra i killer più spietati ma sicuramente tra i più scaltri. Il mostro di Cinkota ha ucciso in tutto 24 volte sempre…
Bela Kiss
Non tra i killer più spietati, ma sicuramente tra i più scaltri. Il mostro di Cinkota ha ucciso in tutto 24 volte (il primo fu un omicidio d’onore), sempre con una garrota, per poi conservare i cadaveri in dei barili. I corpi furono scoperti nel 1916 e da quel momento partì una caccia all’uomo lunga vent’anni. Bela Kiss non è mai stato arrestato e non è dato sapere se in vita abbia mai smesso di uccidere.

Un uomo apparentemente gentile e dotato di buone maniere che per quasi dieci anni ha nascosto un terribile segreto. Il…
Ronald Dominique
Un uomo apparentemente gentile e dotato di buone maniere, che per quasi dieci anni ha nascosto un terribile segreto. Il modus operandi di Ronald Dominique consisteva nell’avvicinare la vittima prescelta e proporgli del sesso a pagamento, possibilmente legato. Una volta a casa, iniziava la tortura. Gli omicidi commessi da Dominique sono ufficialmente 8, tutti appartenenti alla comunità gay della Louisiana, ma l’uomo è fortemente sospettato di almeno 23 omicidi.

Tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta Ahmad Suradji ha seminato il terrore in Indonesia uccidendo 42 donne. Secondo il…
Ahmad Suradji
Tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, Ahmad Suradji ha seminato il terrore in Indonesia uccidendo 42 donne. Secondo il suo racconto, gli omicidi sarebbero iniziati dopo alcune visioni del fantasma di suo padre, che gli aveva promesso poteri curativi se avesse bevuto la saliva di 70 donne. L’uomo, uno sciamano locale, è stato condannato e giustiziato tramite fucilazione.

Il 30 dicembre 1999 a poche ore dall’avvento del nuovo millennio Javed Iqbal ha confessato agli investigatori pachistani…
Javed Iqbal
Il 30 dicembre 1999, a poche ore dall’avvento del nuovo millennio, Javed Iqbal ha confessato agli investigatori pachistani di aver abusato di oltre 100 bambini tra i 6 e i 16 anni, scioglendo i loro corpi nell’acido per nascondere ogni traccia. Gli efferati omicidi hanno avuto un’eco internazionale anche a causa della sentenza con cui il tribunale pachistano aveva condannato l’uomo a essere “tagliato in cento pezzi e sciolto nell’acido”, poi tramutata in impiccagione.

Soprannominato The Chessboard Killer per la sua volontà di uccidere 64 persone nel 2007 Pichushkin è stato condannato..
Alexander Pichushkin
Soprannominato “The Chessboard Killer” per la sua volontà di uccidere 64 persone (una per ogni quadrato della scacchiera), nel 2007 Pichushkin è stato condannato per l’omicidio di 48 persone (anche se afferma di averne uccise 63). È considerato il killer russo più efferato dai tempi del Mostro di Rostov. (Foto di Sergey Shakhidzanyan/Laski

Per molti il peggior serial killer della storia. Luis Garavito nasce in Colombia dove tra il 1992 e il 1999 uccide circa…
Luis Garavito
Per molti il peggior serial killer della storia. Luis Garavito nasce in Colombia, dove tra il 1992 e il 1999 uccide circa 200 persone, soprattutto bambini tra gli 8 e i 16 anni. Travestendosi da prete, Garavito otteneva la fiducia dei più giovani, prima di torturarli e abbandonarli in fosse comuni.

Quella dell’austriaco Jack Unterweger è forse la storia più cinematografica tra quelle dei serial killer. Soprannominato… LEOPOLD NEKULA
Jack Unterweger
Quella dell’austriaco Jack Unterweger è forse la storia più cinematografica, tra quelle dei serial killer. Soprannominato “The Writer” o “Il prigioniero poeta” per le sue capacità di scrittura, alla fine degli anni Ottanta Unterweger fu accusato dell’omicidio di una prostituta, contemporaneamente al successo del suo libro, “Purgatorio”, che diventa un piccolo caso editoriale. Per questo motivo oltre ottocento intellettuali austriaci firmeranno una petizione per chiederne la liberazione, con successo. Jack torna in libertà nel 1990 e subito si macchierà dell’omicidio di altre quattro prostitute. Al di sopra di ogni sospetto, lo scrittore collabora con media e polizia per la risoluzione del caso, uccidendo altre due volte negli Stati Uniti, dov’era stato inviato per un’inchiesta. La carriera criminale del prigioniero poeta termina il 27 febbraio 1992 e due anni si toglierà la vita in carcere. (Foto di Leopold Nekula/Sygma via Getty Images)

Attivo in Italia tra il 1997 e il 1998 Donato Bilancia è l’autore di 17 omicidi e un tentato omicidio. Il suo profilo ha…
Donato Bilancia
Attivo in Italia tra il 1997 e il 1998, Donato Bilancia è l’autore di 17 omicidi e un tentato omicidio. Il suo profilo ha suscitato l’interesse dei criminologi a causa delle sue “fasi”, ovvero periodi caratterizzati da differenti modus operandi e tipologia delle vittime: dopo l’apparente causalità dei primi omicidi, Bilancia prenderà di mira le prostitute e infine passeggeri di treni. Sarà arrestato il 6 maggio 1998 all’uscita dall’ospedale San Martino di Genova e condannato a 13 ergastoli.

Soprannominata Contessa Dracula Erzsbet Bthory è stata la protagonista di numerose opere di fantasia. Ma la sua storia…
Erzsébet Báthory
Soprannominata “Contessa Dracula”, Erzsébet Báthory è stata la protagonista di numerose opere di fantasia. Ma la sua storia ha radici reali, risalenti all’inizio del 1600, quando insieme a quattro suoi collaboratori fu accusata di aver torturato e ucciso centinaia di giovani donne. Le vittime accertate sono 100 in tutto, ma al tempo fu accusata del triplo dei delitti. In un diario trovato durante una perquisizione, la stessa Báthory parla di oltre 650 omicidi, anche gli storici non concordano della sua autenticità.

La storia di Gaskins inizia con furtarelli e crimini minori per poi detonare come spesso accade proprio dietro le…
Donald Henry Gaskins
La storia di Gaskins inizia con furtarelli e crimini minori per poi detonare, come spesso accade, proprio dietro le sbarre. Il primo omicidio di “Pee Wee” avviene infatti nel 1953 e la vittima è un suo compagno di cella, che qualche mese prima aveva abusato di lui. Uscito di galera, Gaskins ucciderà 110 persone in 20 anni, perlopiù autostoppisti e persone trovare in autostrada.

Mostro di Firenze è il nome dato dai media italiani all’autore di otto duplici omicidi commessi nella provincia di…
Il mostro di Firenze
“Mostro di Firenze” è il nome dato dai media italiani all’autore (o autori) di otto duplici omicidi commessi nella provincia di Firenze tra il 1968 e il 1985. La vicenda al tempo ebbe ampio risalto mediatico, anche per via dell’efferatezza degli omicidi: le vittime erano giovani coppie in atteggiamenti intimi e quattro ragazze su otto subirono l’asportazione post-mortem del pube. Il processo per l’accertamento dei responsabili si è concluso con l’assoluzione in appello di Pietro Pacciani (che morì prima del nuovo processo chiesto dalla Cassazione) e con la condanna di Mario Vanni e Giancarlo Lotti, riconosciuti come gli autori di quattro degli otto duplici omicidi.

Ludwig è il nome scelto da un gruppo di due serial killer operanti nel nordest Italia in Germania e nei Paesi Bassi. Le…
Ludwig
Ludwig è il nome scelto da un gruppo di due serial killer operanti nel nord-est Italia, in Germania e nei Paesi Bassi. Le vittime accertate di Marco Furlan e Wolfgang Abel, questi i loro nomi, furono in tutto 28, rivendicate con volantini di stampo neonazista. Dopo l’arresto, avvenuto il 4 marzo 1984, gli atti criminali di Ludwig furono oggetto di numerosi tentativi di emulazione, commessi da fanatici di estrema destra senza alcun apparente legale con la banda originale.

Con le sue oltre 200 vittime di cui 133 accertate Holmes è considerato dai criminologi l’assassino più efferato di tutto…
Henry Howard Holmes
Con le sue oltre 200 vittime, di cui 133 accertate, Holmes è considerato dai criminologi l’assassino più efferato di tutto l’Ottocento, nonché il primo serial killer ad essere stato definito tale. L’aspetto più inquietante della storia di Holmes risiede però nel Castello, un imponente edificio di tre piani costruito come una vera e propria trappola per le malcapitate vittime: al suo interno, infatti, fece installare un labirinto, con diverse stanze che potevano trasformarsi in camere a gas, forni crematori e piscine d’acido.

Il baby killer per eccellenza. Shin’ichirō Azuma meglio noto come Sakakibara Seito all’età di 14 anni uccise in maniera…
Shin’ichirō Azuma
Il baby killer per eccellenza. Shin’ichirō Azuma, meglio noto come Sakakibara Seito, all’età di 14 anni uccise in maniera particolarmente brutale due ragazzini delle scuole elementari, decapitandone uno e sfidando la polizia a risolvere il caso. La scoperta degli omicidi provocò un forte impatto sulla società giapponese, che si interrogò sull’opportunità di pubblicare le generalità del giovane omicida.

In assoluto il serial killer con più omicidi confessati. Tra il 1575 e il 1581 Peter Nirsch uccise 520 persone in…
Peter Nirsch
In assoluto il serial killer con più omicidi confessati. Tra il 1575 e il 1581 Peter Nirsch uccise 520 persone, in particolare donne incinte, alle quali asportava poi il feto. Convinto di mettere in pratica rituali di magia nera, Nirsch fu condannato a morte per squartamento e il suo cadavere fatto a pezzi ed esposto in quattro zone diverse della città tedesca di Neumarkt.

La bestia delle Ande è in assoluto uno dei serial killer più prolifici della storia con 72 vittime accertate e altre 80…
Daniel Camargo Barbosa
La bestia delle Ande è in assoluto uno dei serial killer più prolifici della storia, con 72 vittime accertate e altre 80 mai accertate. Uccise in due diversi periodi, intervallati da una fuga dal carcere avvenuta nel 1984 e in due diversi paesi, Ecuador e Colombia. Si fingeva un pastore protestante per avvicinare giovani ragazze vergini, violentarle e infine ucciderle: la sua fine è giunta il 13 novembre 1994 nel carcere di Quito, per mano del parente di una delle vittime.

Edmund Emil Kemper III è stato un serial killer attivo negli Stati Uniti attorno alla prima metà degli anni ’70. Le sue…
Ed Kemper
Edmund Emil Kemper III è stato un serial killer attivo negli Stati Uniti attorno alla prima metà degli anni ’70. Le sue prime vittime furono i suoi stessi nonni, all’età di appena 15 anni, e da allora la scia di sangue è proseguita con sei atostoppiste e la madre Clarnell. Si consegnerà spontaneamente alla polizia nel 1973, deluso dalla scoperta di non essere braccato. Le sue interviste sono state particolarmente utili per la nascita e lo sviluppo della profilazione criminale.

Nato con il nome di Richard David Falco e adottato all’età di pochi giorni dalla famiglia Berkowitz David passerà alla…
David Berkowitz
Nato con il nome di Richard David Falco e adottato all’età di pochi giorni dalla famiglia Berkowitz, David passerà alla storia come “Il figlio di Sam” (nome con cui firma le lettere lasciate accanto ai cadaveri delle vittime). Negli anni ’70 Berkowitz si macchierà di 6 omicidi, tutti commessi con una calibro 45. In prigione si dedica al satanismo, per poi convertirsi al cristianesimo evangelico, in attesa dell’udienza per la libertà vigilata che sarà celebrata nel corso del 2020.

Dalle piccole truffe al cannibalismo passando per una lunga scia di omicidi. Quella del sudcoreano Yoo YoungChul è stata…
Yoo Young-Chul
Dalle piccole truffe al cannibalismo, passando per una lunga scia di omicidi. Quella del sudcoreano Yoo Young-Chul è stata una carriera criminale particolarmente rapida, che tra il 2002 e il 2003 ha prodotto 20 vittime, soprattutto prostitute e anziani uomini benestanti. Spiegando le sue motivazioni nel corso di una trasmissione televisiva spiegò che nella sua idea di mondo “le donne non dovrebbero essere prostitute e i ricchi dovrebbero sapere ciò che hanno fatto”. Condannato a morte il 13 dicembre 2004,Yoo Young-Chul è ancora in carcere in attesa dell’esecuzione.

Conosciuto anche come l’Uomo grigio il Lupo mannaro di Wysteria il Vampiro di Brooklyn e Il Maniaco della Luna. Albert…
Albert Fish
Conosciuto anche come l’Uomo grigio, il Lupo mannaro di Wysteria, il Vampiro di Brooklyn e Il Maniaco della Luna. Albert Fish fu ritenuto colpevole di 5 omicidi e di atti di cannibalismo, commessi tra il 1924 e il 1932, ma si è autoaccusato di almeno 100 delitti. In un’epoca ancora priva di studi approfonditi sulla profilazione criminale, Fish ha rappresentato un vero e proprio shock cognitivo per gli Stati Uniti d’America: è passata alla storia una sua lettera, inviata famiglia di una giovane vittima, nella quale raccontava nel dettaglio le efferatezze compiute sul corpo della bambina.

Non il serial killer più prolifico della storia ma sicuramente uno tra i più spietati. Robert Berdella era solito…
Robert Berdella
Non il serial killer più prolifico della storia (4 omicidi accertati, 6 confessati), ma sicuramente uno tra i più spietati. Robert Berdella era solito dissezionare le sue vittime e fotografarne i resti, pratica che gli è valsa il soprannome di “Il macellaio di Kansas City”. I media lo definiscono talvolta “Il collezionista”, dal nome del film che avrebbe ispirato il suo modus operandi.

Avrete sicuramente sentito parlare del Mostro di Rostov il celebre serial killer ucraino che tra il 1978 e il 1990 si…
Andrei Chikatilo
Avrete sicuramente sentito parlare del Mostro di Rostov, il celebre serial killer ucraino che tra il 1978 e il 1990 si macchiò di 52 omicidi. Dopo il suo arresto, avvenuto al termine di un pedinamento sotto copertura, Chikatilo confessò di riuscire a trarre piacere sessuale solo uccidendo. Sono passate alla storia le immagini del suo processo, con la grande gabbia al centro del tribunale, studiata per tenerlo lontano dalla violenza dei famigliari delle vittime. (Foto di Georges DeKeerle/Sygma via Getty Images)

Per i più è semplicemente la Saponificatrice di Correggio. La sua storia si svolse in piena epoca fascista e…
Leonarda Cianciulli
Per i più è semplicemente la Saponificatrice di Correggio. La sua storia si svolse in piena epoca fascista (e per questo, come per altri casi di cronaca nera, era praticamente sconosciuta ai contemporanei) e precisamente tra il 1939 e il 1940. Nell’arco di pochi mesi, Cianciulli uccise e sciolse nella soda caustica tre donne, sue amiche, utilizzando i resti per produrre sapone e biscotti da servire ai figli. Con gli omicidi, la donna sperava di riportare il figlio scomparso in guerra, o almeno di donare vita eterna a quelli rimasti in vita.

Probabilmente il serial killer più famoso della storia. Sebbene non si sia mai giunti con certezza a stabilire la sua…
Jack lo Squartatore
Probabilmente il serial killer più famoso della storia. Sebbene non si sia mai giunti con certezza a stabilire la sua reale identità, nel corso del tempo sono state formulate diverse teorie, quasi tutte convergenti sul profilo di un medico londinese. A Jack lo Squartatore sono state attribuite ufficialmente cinque vittime (ma potrebbero essere il triplo), tutte donne uccise per sgozzamento e in seguito mutilate.

A cura di Simone Fontana – Foto Secondo Piano news

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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