Nel cielo protagonista il Sole con l’eclissi totale di lunedì 14, non visibile dall’Italia ma dall’oceano Pacifico meridionale, da Cile e Argentina fino all’Atlantico meridionale. La Luna coprirà completamente la nostra stella, proiettando un cono d’ombra sulla Terra e permettendo così di osservare la parte più esterna dell’atmosfera del Sole, la corona.

A salutare l’eclissi lo spettacolo delle stelle cadenti, quando lo sciame delle Geminidi raggiungerà il massimo di attività. Le meteore sembreranno irradiarsi da un’area poco a nord-ovest del sistema di stelle Castore, nella costellazione dei Gemelli, in condizioni molto favorevoli, dato che non ci sarà alcun disturbo della Luna.

Da oggi 13 dicembre, giorno in cui lo sciame delle stelle cadenti d’inverno raggiunge il picco, la nostra stella continua a tramontare prima. Contrariamente a quanto si pensi comunemente, il 13 dicembre non è il giorno più corto dell’anno, ma quello in cui le giornate cominciano ad accorciarsi progressivamente per toccare il record del giorno più breve il 21 dicembre, nello stesso giorno del solstizio che segna l’inizio dell’inverno.

L’orario del tramonto si mantiene quasi costante, tra le 16:40 e le 16:41. Il giorno più breve dell’anno, però, coinciderà con il solstizio d’inverno. Il 21, infatti, il Sole tramonterà un po’ più tardi, circa 3 minuti dopo, alle 16:44, ma anche il suo sorgere è ritardato di alcuni minuti, alle 7:37 contro le 7:32 del 13 dicembre. Quindi il 21 dicembre il Sole resterà sopra l’orizzonte circa due minuti in meno rispetto al 13 dicembre”.

A cura di Luana Ceccolini – Foto fonte il Meteo

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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