Questa mattina a Zliten, a Ovest di Misurata, in Libia, è stato messo a segno un attentato contro un centro di addestramento della Guardia costiera, costato la vita a oltre 50 persone.

A riportare la notizia è stato il sito Libya Observer, secondo cui erano circa 400 le reclute presenti nel campo al momento dell’esplosione. Alcuni testimoni citati dall’agenzia di stampa Dpa, hanno riferito che la strage è stata compiuta attraverso un camion-bomba fatto esplodere all’ingresso del centro di addestramento.

Più di 30 feriti sarebbero stati trasferiti all’ospedale di Misurata. L’inviato dell’Onu per la Libia, Martin Kobler, ha condannato l’attentato suicida con queste parole: “Condanno nel modo più fermo il sanguinoso attacco suicida compiuto oggi a Zliten e invito tutti i libici a unirsi nella lotta al terrorismo”, ha scritto sul proprio account Twitter. Al momento non è giunta alcuna rivendicazione dell’attentato.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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