Il Carnevale di Fano, “bello da vedere, dolce da gustare”, è il più antico in Italia: lo certifica un documento risalente al 1347 e conservato nell’Archivio storico comunale. Insomma, in questa città marchigiana il Carnevale è una cosa seria; oltre 120mila persone hanno già preso parte ai festeggiamenti e questa domenica, 7 febbraio, ci si prepara per gli ultimi cortei mascherati.
Certamente dal 1347 sono cambiate molte cose, ma non lo spirito della festa. La “location” delle sfilate è stata spostata dal centro storico, al più ampio e suggestivo viale Gramsci e anche il tipo di “getto” dei dolci ha subito notevoli modifiche.
Un tempo, infatti, i nobili lanciavano con arroganza i confetti sulla folla; oggi, invece, c’è un coloratissimo (e delicato) lancio di cioccolatini e caramelle che trascinano su tribune e palchi migliaia di spettatori pronti ad accaparrarselo con i “prendigetto”.
Tantissimi poi gli eventi collaterali che per un mese intero animano la città: come il Carnevale dei Nonni, quello dei Bambini e quello degli Animali, che ha avuto il suo esordio di successo lo scorso anno.
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