Josef Nadj, coreografo ungherese (ma francese d’adozione) punto di riferimento della danza contemporanea europea, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale dedica una personale di due eventi che inizia oggi a Bologna, nell’ambito del focus sulla drammaturgia fisica CARNE: il progetto fotografico e performativo Mnémosyne (al Tea
Omma č un lavoro creato insieme a otto danzatori provenienti da Mali, Senegal, Costa Ivoriana, Burkina Faso e i due Congos, che mettono a confronto una sorprendente freschezza interpretativa con le regole della coreografia europea.
A cura di Debora Pietrobono – Foto Redazione