Chiarello sfonda, Corazza bombarda come se avesse nei piedi un bazooka da guerra. E, così l’Imolese è costretta a cadere sotto i colpi mortali di un Cesena mai domo.

I segnali di crescita visti a Siena, si sono conclamati al MANUZZI, con i bianconeri in grande spolvero nella zona offensiva, ma quello che ha impressionato di più nel derby, è stata la struttura muscolare della squadra che appare ora tonica ed effervescente.

Finalmente Toscana sta trovando la quadra per rientrare nei piani alti della classifica, anche se Reggiana, Fiorenzuola e Rimini sono veloci come la tigre bianca del Bengala e sanno benissimo mascherare il loro gioco contro ogni avversario e perfino graffiarlo in ogni reparto.
Chi perde il passo momentaneo è il Siena, mentre l’Entella recupera.

Sono queste le cinque squadra sulle quali i bianconeri dovranno puntare il binocolo per non creare una distanza visiva da prateria? Per ora la graduatoria appare chiara, e’ così, però il cavalluccio sta trovando il giusto gusto da condividere con il suo popolo che quando si muove in massa spazza via pure un ipotetico “nevone”.

Il Cesena è tornato merito di Mimmo, il Cesena è pronto per la scalata, dopo questa sera “di profumo primaverile”, vista la temperatura, diciamo di sì!

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui