In Russia da un pò di tempo ad oggi è nata una nuova “moda”, quella dei Rudex.
Non è che sia proprio una tendenza, è semplicemente una forma di ribellione non violenta e assolutamente non politica da parte di alcuni giovani ragazzi che camminano sui tetti delle case di Mosca per mostrare il degrado edilizio di alcuni edifici, o semplicemente per far vedere foto di alcuni luoghi sconosciuti e bellissimi.
L’intento dei «Rudex» è quello di proporre la versione russa della moda occidentale conosciuta come «Urbex» (abbreviazione di urban exploration), la scoperta di luoghi abbandonati e poco accessibili, che vengono fotografati, lasciando tutto inalterato. Il movimento non ha intenti politici ed è lontano da qualsiasi ideologia.
Ovviamente le autorità “danno la caccia” a questi giovani ribelli che non seguono regole e sgattaiolano senza protezioni da un tetto all’altro, rischiando anche di farsi molto male, anche se finora non c’è stato nessun osso rotto.
Le sanzioni del governo sono state inasprite, ma questi giovani vedono questo fenomeno oltre che come una forma di ribellione e di “protesta edilizia” anche come fonte di adrenalina e di evasione dalla realtà.
“Cosa dovremmo fare? Stare seduti a casa a bere alcolici o magari drogarci? C’è chi ama lanciarsi con il paracadute, chi va in chiesa, chi scia. Io scalo gli edifici e passeggio sui tetti».
Questo quanto dichiarato da uno dei 5 ragazzi “membri” di questo movimento.
La sua risposta fa luce su molte domande e inquadra bene come questi ragazzi russi vedano questa moda lanciata da loro; in fondo non è altro che un adrenalinico passatempo.
A cura di Giacomo Biondi
