Azatbek Omurbekov, il comandante russo che guidava la 64a brigata di fucilieri motorizzati, ritenuta responsabile dei massacri di Bucha, il piccolo centro alle porte di Kiev dove sono stati rinvenuti i cadaveri di almeno 400 civili, è stato promosso da tenente colonnello a colonnello. La rivelazione arriva dal Daily mail attraverso l’agenzia di stampa Agentstvo.
La promozione di Omurbekov, già soprannominato per le azioni sue e dei suoi uomini “il macellaio di Bucha”, arriva dopo che anche l’intera 64° brigata, accusata da parte ucraina e occidentale di crimini come lo stupro, la tortura e l’esecuzione di massa di civili, è stata premiata da Putin per “l’eroismo di massa, il coraggio e la forza d’animo”.
Della promozione dell’ufficiale e russo è possibile leggere anche su un articolo del quotidiano russo Red Star, dove però non si comprende chiaramente la motivazione del passaggio di Omurbekov a colonnello, che potrebbe essere individuata nella capacitĂ degli uomini “sotto il comando del tenente colonnello Azatbek Omurbekov di prendere una linea difensiva del nemico”.
A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica