Il 7° acquisto del Milan è il colpo che fa sognare i tifosi.
Hakan Calhanoglu, trequartista ex Bayer Leverkusen è il fantasista ideale per Montella.
Può giocare in due posizioni; da trequartista come in Germania, o all’occorrenza anche da esterno offensivo.
L’anno scorso è stato penalizzato da qualche acciacco fisico e dal fatto che il suo (ormai ex) allenatore non lo facesse giocare più di tanto.
La prossima stagione però, dovrebbe avere un peso notevole nei piani di gioco del tecnico milanista.
Con 6 reti in 15 partite giocate nella passata stagione, l’attaccante turco gode di una discreta media, ma bisogna andarci piano con le parole.
C’è già chi lo definisce un fenomeno, ma come si sa, un calciatore lo si giudica a distanza di un pò di tempo.
Potrebbe avere qualche problema ad ambientarsi e magari sbagliare la prima stagione come ha fatto Dzeko, oppure fare l’esatto opposto, rivelarsi un crack ad inizio della sua esperienza e diventare un flop nel corso del tempo.
Il futuro è incerto, nessuno può prevederlo.
Di sicuro, però, c’è che questo calciatore è uno specialista dei calci piazzati. Calci di punizione e rigori affidati ai suoi piedi sono quasi sempre gol.
Ed ecco che quindi il turco può diventare un’arma in più, in grado di far sfruttare al Milan situazioni nuove con cui fare male, i tiri piazzati.
Quello che era il vero tallone d’Achille della squadra l’anno scorso, può trasformarsi in un punto di forza quest’anno.
La cosa bella è che gli acquisti, non sembrano essere finiti nei piani della dirigenza.
Per diventare grandi bisogna mettere mano al portafoglio e i cinesi di liquidità sembrano averne ancora a iosa.
A cura di Giacomo Biondi
