Il gioco didattico Labirinto delle piante
HeaduScience” è una linea di giochi intelligenti, realizzata in collaborazione con Chiara Valentina Segrè, biologa e dottore di ricerca con master in giornalismo e comunicazione della scienza. Chiara si occupa di divulgazione, collaborando a progetti didattici ed editoriali per ragazzi, ed è esperta di scienza nella letteratura per l’infanzia. “Labirinto delle piante. Osserva e orienta la loro crescita” della Headu è una delle proposte ludiche presenti sul sito www.headu.com al prezzo di sedici euro. Un (piccolo) investimento ben speso per un intrattenimento dal grande significato didattico, adatto ai bambini dai 6 ai 10 anni.
La confezione contiene 60 grammi di terriccio, una bustina di semi di fagioli, una di semi di lenticchie, due vasetti, un labirinto in cartone da costruire, un libretto e 60 carte del memo “vegetale”, per imparare a coltivare una pianta, osservarne la crescita, conoscerne le varie parti. Il gioco permette non solo al bambino di sperimentare qualcosa di nuovo ma anche di interagire con genitori o nonni attraverso una attività utile e ricca di valori. Il bimbo piantando il seme e posizionandolo nel vasetto riposto nel labirinto, giorno dopo giorno, potrà osservare la piantina crescere seguendo la luce per apprendere i segreti del mondo vegetale. La botanica si trasforma, così, in un gioco da ragazzi: un’occasione per partire virtualmente alla scoperta delle meraviglie della natura, anche dal salotto di casa.
Una della cose che serve scoprire per capire i meccanismi di crescita è quanto la luce possa influenzare le piante e la loro vita. Per questo la Headu ci invita a prendere parte a un esperimento scientifico da fare in casa costruendo un piccolo orto e aspettando che la natura ci sorprenda.
Il kit aiuta quindi i piccoli a scoprire i processi naturali e permette loro di piantare in vaso qualcosa di speciale. Notoriamente, i bambini adorano sporcarsi le mani, soprattutto con la terra. Giocare coi semi li  aiuta a toccare direttamente il terreno, a scoprire delle esperienze tattili nuove ed entusiasmanti, capire come funziona il ciclo vitale e come crescano le piante.
Ecco, allora, un gioco educativo, che permette di entrare nel meccanismo e di studiare  come l’uomo possa lavorare per ottenere dei risultati ottimali. In questo modo, i piccoli diventano protagonisti di una vera e propria ‘missione’, un’avventura speciale che permette loro di divertirsi tantissimo, ma anche di capire l’importanza del lavoro e della cura per l’ambiente e il pianeta Terra.
Durante questi ultimi anni abbiamo avuto una prove concrete di come l’ambiente sia fondamentale per la nostra sopravvivenza e delle minacce che sempre più numerose insorgono a minare questo rapporto con ciò che ci circonda.
La sostenibilità e il rispetto per l’ambiente sono alcuni dei valori che noi adulti dobbiamo trasmettere ai nostri piccoli per garantire loro un futuro. Sono principi che partono proprio dalla conoscenza e dall’osservazione di ciò che abbiamo intorno e che dobbiamo preservare.
Se non si ha a disposizione un giardino, una attività ludica da poter fare insieme ai bambini è quella di seminare alcuni ortaggi e imparare a curare le piante in casa: un ottimo modo per spiegarne la sostenibilità, dimostrare cosa voglia dire l’espressione “a chilometro zero”, responsabilizzarli. E chissà non diventi anche il modo di convincere i piccoli a vincere la loro ritrosia e mangiare tutte le verdure! È importante coinvolgere i bambini fin dai primi passi di queste attività, spiegando loro cosa serva per far crescere bene una pianta e aiutandoli anche a imparare i nomi di semi, fiori, frutti.
I giochi per i bambini hanno raggiunto frontiere sofisticate e molto tecnologiche, ma è utile anche – a volte – fare un piccolo passo indietro e permettere ai piccoli di ritrovare il loro legame con la terra. L’educazione tecnologica è sicuramente importante, ma ciò che conta è non dimenticare l’approccio alla natura, saper riconoscere i frutti che essa regala all’uomo. Ecco perché molti giochi per bambini educativi si rivolgono alla coltivazione delle piante. E “Labirinto delle piante. Osserva e orienta la loro crescita” fa parte proprio di questa linea didattica utile e significativa. Per i bambini di oggi ma, forse più ancora, per i cittadini di domani.
A cura di Ilaria Solazzo – Foto Repertorio
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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