Oggi, 17 novembre 2023, la Segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, sarà a fianco del Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini, alla ricerca sia di visibilità personale che per offrire un minimo di luce al Partito, ormai sul viale del tramonto.
Elly Schlein, nell’intervista a “Piazza pulita”, La7, ha ufficialmente dichiarato che il PD sarà presente in piazza, affermando: “Noi sosteniamo fortemente le ragioni per cui è stato convocato lo sciopero e il diritto sacrosanto allo sciopero.” Ha inoltre “lanciato” un invito al Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Interni, Matteo Salvini, a occuparsi “di dare risposte ai cittadini” invece di fare inutili polemiche. Lo ha infatti accusato di aver intrapreso un duro scontro con i Sindacati, usando anche parole e frasi vergognose in merito al “diritto di sciopero”.
Per la cronaca e a sostegno della “verità”, il Senatore Salvini con la “precettazione” ha soltanto ridotto lo sciopero a quattro ore e solo quello dei trasporti, scongiurando così il blocco del Paese ed evitando disagi e servizi a danno della collettività.
Ovviamente la Schlein ha ribadito che le valutazioni in merito alla “legge sullo sciopero”, previsto dalla Costituzione, sono materia dei rappresentanti dei lavoratori e non dei Leader dell’opposizione, affermando: “Questa mobilitazione è comunque condivisa dal Pd in quanto le mosse del Governo portano alla frustrazione dei lavoratori”.
Sarebbe opportuno precisare “di alcuni lavoratori e lavoratici”. Forse alla Segretaria dem fugge un particolare determinante: Il Centrodestra ha trionfato alle elezioni del 25 settembre 2022 mentre la sinistra e in particolare il PD sono stati letteralmente sconfitti alle urne! Possibile che non si ponga mai la domanda del perché di tale sostanziale sconfitta fallimentare e di quanto per lei stessa rappresenta? Non riesce a capire o forse “finge” di non capire, per pura opportunità personale, che una “importante” parte dei lavoratori, ritenendo squalificata la sinistra, ha premiato la coalizione formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia?
Inoltre non dimentichiamo che Schlein ha “addebitato” al Governo Meloni la responsabilità e la colpa sul fatto che i lavoratori “stiano zitti e buoni” e ha “denunciato” un comportamento reputato “inaccettabile”. Ha voluto anche evidenziare che “molti cittadini sono scontenti del governo”. Se è pur vero che il Centro destra non beneficia del consenso “globale” di tutti i cittadini italiani è altrettanto vero che mentre la sinistra continua a perdere inesorabilmente posizioni il Centrodestra si rafforza e cresce.
È comunque giusto e doveroso che il “dissenso” scenda in piazza a manifestare, senza “mistificare” la realtà dei fatti spacciandosi come interprete e protagonista di una maggioranza inesistente ma ritenuta dominante.
A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica
