“John William Coltrane nacque il 23 settembre 1926 ad Hamlet, in North Carolina. La madre veniva da un famiglia importante e rispettata, i Blair; la famiglia paterna era meno in vista e dopo la morte prematura del padre ebbe poca parte nella vita di John.

Blair e Coltrane sono entrambi nomi scozzesi, il che ci ricorda come – prima che iniziassero le migrazioni volontarie dai Caraibi dopo la seconda guerra mondiale – quasi senza eccezione le famiglie nere venivano portate in schiavitù negli Stati Uniti direttamente dall’Africa. La maggior parte dei neri americani prendono il nome dai << proprietari >> dei loro antenati, ragion per cui hanno nomi inglesi, irlandesi e scozzesi.

I Blair neri erano ex schiavi di una famiglia stabilitosi in origine in Virginia che si spostò in North Carolina con il pioniere Daniel Boone (1734-1820) (Thomas, p.3).
La famiglia Boone lasciò la Pennsylvania nel 1750 e sembra che abbia sostato per almeno un anno in Virginia. È possibile che si siano uniti con i Blair bianchi, stabilitisi precedentemente a Williamsburg, prima di arrivare nella contea da Davie, a ovest della contea di Guiford, in North Carolina, verso l’inizio del 1752.
Non so dopo quanto tempo i Blair abbiano acquistato schiavi africani.

Sta di fatto che a metà dell’Ottocento i Blair neri sono rintracciabili nella contea di Chowan, nel nordest, una regione caratterizzata in passato da vaste piantagioni di tabacco lavorate dagli schiavi. Si tratta di una zona rurale; l’unica cittadina di una certa dimensione è Edenton, che ancora oggi conta soltanto 5300 abitanti.
Nel North Carolina coloniale c’era una cospicua presenza scozzese; la punta meridionale dello stato ospitava il più antico e vasto insediamento di highlanders [coloni provenienti dagli altipiani scozzesi n.d.t.] in America.

Durante il breve intervallo fra il 1746 e il 1776 circa ventimila highlanders – tradizionalisti – si rifugiarono nella Regione per sfuggire alle persecuzioni e alla violenza dei lowlanders [coloni provenienti dai bassifondi scozzesi, n.d.t.] filobritannici.
A un certo punto nell’entroterra del North Carolina ci fu addirittura una contea denominata Scotland, Scozia.
Nel 1776, quando la colonia divenne uno stato, contava circa trecentomila abitanti, dei quali quasi un terzo scozzesi, un altro terzo circa di discendenza inglese e un quinto abbondante di schiavi africani.

I Blair afroamericani erano una grande famiglia che dopo la guerra civile seppe sfruttare la nuova opportunità data ai neri di ricevere un’istruzione.
Pochi di loro però ebbero figli propri, e oggi la cugina di primo grado di John, Mary Alexander, anch’essa senza figli, è la sola sopravvissuta ai suoi parenti diretti.
La storia dei Blair a inizio con William Wilson Blair e Alice V. (la V sta per Virginia, a quanto dice Mary Alexander) Leary.
Stando ai dati del censimento, Blair sarebbe nato fra il 18 febbraio e il 28 aprile 1859, ma Mary Alexander ritiene che la sua data di nascita fosse l’11 gennaio e aggiunge che Alice nacque il 25 luglio 1859. A quanto sembra erano liberi, ma è probabile che i loro genitori fossero stati schiavi.

I genitori di Blair erano D. Blair ed Easter (nome frequente all’epoca, anche se forse la grafia corretta era Esther) Blair, entrambi originari di Edenton e in vita all’epoca del matrimonio del figlio; i genitori della Leary, anch’essi in vita, erano Thomas e Bettie Leary ( il cui cognome da nubile scritto sul certificato di morte di Alice era Willis).
Thomas era stato sicuramente schiavo di uno dei Leary di Edenton: Thomas H., che possedeva ventisette schiavi, o John H., la cui piantagione ne ospitava quarantadue”.
“Coltrane o <> è” quindi “un vecchio nome scozzese, oggi poco comune, del distretto di Galloway nelle lowlands, sulla costa sudoccidentale della Scozia vicino al vecchio borgo reale di Wigtown. In America i primi Coltrane di cui si a traccia compaiono nei registri pubblici della contea Edgecomb, nel nordest del North Caroline nel 1737. Quindi arrivarono poco prima dei Boone e dei Blair. Si concentrarono nelle contee di Guiford e di Randolph al centro del North Carolina, ma il clan dei Coltrane risulta presente in tutto lo stato: a oggi ci sono più Coltrane nel North Carolina che in tutti gli altri stati messi insieme. Nell’elenco cittadino di High Point del 1937 figurano trentatré famiglie Coltrane, delle quali quattro nere (contrassegnate nell’elenco con una c per colore, di colore). Il nome è rimasto raro fra i neri”.
” La famiglia Coltrane che interessa a noi è difficile da localizzare.

A quanto pare il reverendo Coltrane viaggiava molto senza la moglie e i figli, perché non sono registrati in alcun censimento del North Carolina; è possibile che vivessero in uno degli stati confinanti. Il reverendo nacque nel gennaio 1858 e si sposò con Hellen, circa cinque anni più giovane di lui, verso il 1880. Sapevano entrambi leggere scrivere, e sia loro che i rispettivi genitori erano originari del North Carolina.
Secondo il censimento del giugno 1900 <> ( una delle numerose e frequenti grafie errate) abitava a pensione presso la famiglia di Monday Starnes (nato nel 1830) in un comunità contadina nera di Monroe, vicino al confine meridionale, a ovest di Hamlet. Coltrane si descriveva come un << pastore (predicatore)>>.
È probabile che per un certo periodo abbia predicato nella zona e che poi si sia sposato in un’altra cittadina”.

” J.R. Coltrane nacque , secondo Mary nonché secondo la sua lapide nel 1901. Non so se avesse fratelli e sorelle. A un certo punto dopo il censimento nel gennaio 1920, comunque, si stabilì a Hamlet, e dopo che Alice terminò la scuola nel 1925 i due sposi vissero lì in un appartamento il primo piano di una pensione al 200 di Hamlet Avenue, all’angolo con Bridges Street. J.R. faceva il sarto stirava e, secondo Mary, svolgeva già questo mestiere al momento di conoscere Alice.
Nel 1926 Alice dichiarò di svolgere un’occupazione << domestica >>, il che significava che era un casalinga a tempo pieno. (Certe volte domestica indicava un impiego da cameriera, ma dubito che fosse il caso della figlia del reverendo). In seguito lavorò al fianco del marito come sarta. Alice aveva partorito una volta, ma il bambino era morto ancora in fasce. All’inizio del 1926, restò di nuovo incinta: il pomeriggio del 23 settembre di quell’anno nacque John William Coltrane, in casa. Il suo secondo nome era William, come i due nonni.
Nel giro di qualche mese dalla nascita di John, verso la fine del 1926, i suoi genitori decisero di trasferirsi a Hight Point per stare con il resto della famiglia Blair: la madre di Alice (Alice senior), la sorella Bettie e il fratello John. Forse il reverendo Coltrane se n’era andato da Hamlet, o forse era persino morto, perciò non c’era più motivo di restare lì.
Anche se Hamlet è famosa come di nascita di Coltrane, quindi, in realtà fu a High Point che crebbe, andò a scuola e iniziò a suonare. La famiglia abitava ancora al 105 di Price Street”.
(Blue Train, La vita e la musica di John Coltrane. Autore Lewis Porter, University of Michigan, 1998. Casa Editrice Minimum Fax, 2006 Roma.

I Parte…. segue…

di Alessandro Poletti – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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