Una dottoranda 35enne, Nasrin Ghadri, che studiava filosofia a Teheran, è morta dopo essere stata picchiata con un manganello dalle forze di sicurezza durante le proteste del venerdì. E’ entrata in coma e poi è morta, proprio come la 22enne curda Mahsa Amini, rea di non aver indossato correttamente il velo.
La sua morte ha innescato un’ondata di proteste senza precedenti al grido di “morte a Khamenei“. Da testimonianze raccolte in alcuni video diffusi sui social, la polizia ha usato il pugno duro sparando sui dimostranti.