Nel 2017, un gruppo di ricercatori del Museo delle Scienze di Trento (Muse), guidato dal curatore della sezione biodiversità Francesco Rovero, si recherà in Mongolia per studiare e contare i leopardi delle nevi.
L’annuncio è stato dato durante il VII Convegno della ricerca scientifica nei parchi e nelle aree protette, in corso fino a domani al Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona), che ha confermato il suo sostegno alla spedizione.
Rovero ha affermato: “Minacciati di estinzione a causa della perdita di habitat, il numero di leopardi delle nevi che sopravvivono in natura non è ancora stato individuato con certezza”.
Si stima la presenza di “circa 4 mila esemplari, ma meno del 15% del territorio di distribuzione è coperto da ricerca scientifica e, se vogliamo salvarli dall’estinzione, è necessario conoscerne le condizioni”.
Questa non è la prima spedizione: Francesco Rovero si recò insieme ad un team di studiosi già nel 2015. In tre settimane vennero campionati 600 chilometri quadrati, posizionando 49 fototrappole e toccando i 3.200 metri di quota. Il ricercatore ha poi aggiunto: “Nel 2017 ci sposteremo ad est, aumentando la superficie da campionare a mille chilometri quadrati e il numero delle foto trappole a 60, fino a raggiungere i 4 mila metri di quota”.
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