Nell’Appennino Romagnolo a Tredozio, precisamente  tra l’alta val Montone e l’alta val Tramazzo sul Monte Busca si trova  “il più piccolo vulcano di Italia”.

La forma e la presenza del fuoco ricordano le strutture vulcaniche propriamente dette ma si tratta di un fenomeno “pseudovulcanico” chiamato fontana ardente: in questo caso le fiamme che ammiriamo derivano da una fuoriuscita di idrocarburi gassosi (prevalentemente metano) sprigionati dal terreno, che si incendiano spontaneamente a contatto con l’ossigeno, rimanendo perennemente accese.

La presenza di fuoco perpetuo sul Monte Busca è nota da secoli tra gli abitanti della zona tanto è vero che una delle prime testimonianze scritte risale al 1577 quando Leandro Alberti nella sua opera “Descrittione di tutta Italia”, lo riportò come un “un buco largo da piedi quattro ov’esce una fiamma di fuoco”.

Nelle giornate limpide e serene si può intravedere il mare, il grattacielo di Cesenatico e le tre rocche di San Marino.

A te non resta se scegliere di goderti questo luogo “magico” stendendo una coperta per un pic nic insolito o strimpellando le corde della chitarra.

Situato nei pressi del Villaggio Monte Busca, ci si può arrivare in auto, moto e bicicletta anche se arrivarci a piedi acquista un sapore diverso.

A cura di Emiliaromagnaturismo – Foto Redazione

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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