Un'immagine di piazza Tienanmen il 5 giugno 1989, con i carri armati dell'esercito cinese. (AP Photo/Jeff Widener, File)

Da ieri, 8 aprile 2024, una data da non dimenticare e che potrebbe portare serie conseguenze politiche e militari, La Germania ha deciso l’invio di un contingente militare per rafforzare i confini della Lituania con la Federazione Russa.

La notizia, nella sua veste ufficiale è stata comunicata dal Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, che con enfasi storica ha dichiarato: “È un giorno importante per la Bundeswehr. È la prima volta che dispieghiamo in forma permanente un’unità di questo tipo fuori dalla Germania”.

Per la cronaca ricordiamo che a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, il Governo tedesco si è impegnato a sostenere la Lituania con l’invio di sue truppe pronte ad affrontare un eventuale conflitto militare. Il numero previsto è stabilito nell’ordine di 4.800 soldati e 200 civili, accompagnati dalle proprie famiglie, che con gradualità raggiungeranno la Lituania entro il 2027.

Il primo distaccamento si è messo in viaggio ieri, accompagnato dal capo di Stato Maggiore, il tenente generale Alfons Mais.

A Vilnius, oggi verranno ricevuti dal ministro della Difesa lituano Laurynas Kasciunas.

Si prevede che entro la fine del 2024 la “forza tedesca” dovrebbe raggiungere le 150 unità, mentre dal 2025 al 2027 si completerà il contingente stabilito che prenderà il nome di “Panzerbrigade 45”.

La Federazione Russa nella persona del portavoce del Presidente Vladimir Putin, Dmitri Peskov, replica a tale scelta fatta da parte della Germania che considera quale “escalation” dell’inasprimento dei rapporti con la conseguenza di influenzare ancora di più la tensione tra la Russia e l’Occidente, gestito dalla triade “NATO-USA-ONU” e finalizzato non alla pace ma allo stimolo di un conflitto sempre più ampio.

Forse i Tedeschi hanno dimenticato che è stata proprio la Russia a dar loro il colpo di grazia alla fine del 2do conflitto mondiale mostrando al mondo tutta la loro infamia e le persecuzioni perpetrate contro gli Ebrei? Forse non ricordano che la Russia fece edificare il muro di Berlino? Forse nella loro “fantasia” pensano oggi, uniti agli altri Stati membri della UE di vincere la Federazione Russa? Pura illusione, con il loro comportamento stanno mettendo ulteriormente in pericolo la pace di tutti noi! Sarebbe opportuno mettere un freno sia a loro che ai Francesi.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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