Una violenta esplosione cui ha fatto seguito un incendio è avvenuta nel tardo pomeriggio in un capannone a Gubbio, in località Vocabolo Canne Greche. Il bilancio è di due morti e tre feriti (uno grave).
Sul posto subito intervenuti i vigili del fuoco di Gubbio, Gaifana, Perugia e il personale del 118. L’esplosione è avvenuta in un laboratorio in cui viene trattata la cannabis light e a quanto riportato dalla polizia si tratterebbe di un’attività gestita da giovani eugubini.
La salma di un uomo di 20 anni è stata estratta dai Vigili dei fuoco dalle macerie dell’abitazione poco dopo l’esplosione. Alcune ore dopo è stato rinvenuto il cadavere di una donna.
Tre i feriti, uno con gravi ustioni sul corpo, tutti trasportati in ospedale. Uno dei superstiti è stato soccorso sul posto dal personale del 118 e poi trasferito in elicottero al centro grandi ustionati di Cesena. Un altro ferito è invece all’ospedale di Branca. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco si tratterebbe di più esplosioni che sembra siano avvenute nel laboratorio. A seguito di questo è crollato il solaio dell’abitazione sovrastante.
A cura di Stefano Severini – Foto Ansa