Renzi

Il piano dell’Inps di Boeri si articolerebbe nel seguente modo: “Abbattere del 50% la povertà tra chi ha più di 50 anni”, istituendo un reddito minimo da 500 euro per gli over 55. Per finanziare il progetto, l’Istituto ha formulato l’ipotesi di effettuare dei prelievi sui pensionati d’oro, circa 250 mila persone, e di bloccare i sostegni assistenziali per le famiglie più ricche (oltre mezzo milione di soggetti). La proposta si compone di 16 articoli e porta il titolo: “Non per cassa ma per equità”.

Questo piano però non piace al Governo.

Inoltre, tra le varie proposte presentate c’è anche la previsione di un reddito minimo per un costo di circa 1,1 miliardi di euro e una platea di possibili beneficiari di 567.000 persone. Una fetta cospicua delle risorse arriverebbero dal blocco dei trasferimenti assistenziali a chi ha un reddito equivalente lordo superiore ai 32 mila euro.

Per finanziare invece le uscite a partire dai 63 anni, viene proposto il ricalcolo con il contributivo delle pensioni più alte, oltre i 5 mila euro al mese e un congelamento degli importi per quelle oltre i 3.500.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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