La bella idea della Ferrero di impreziosire le confezioni delle barrette Kinder con le immagini dei calciatori della nazionale tedesca da bambini, non è piaciuta ai militanti di Pegida, il movimento tedesco anti-islamico e xenofobo.
L’occasione erano i campionati europei di calcio, ma tra gli 11 giocatori scelti ci sono anche Jérome Boateng e Ilkay Guendogan, il primo di origine ghanese, il secondo turca, e per Pegida non rappresentano la vera anima nazionale tedesca.
Sulla pagina Facebook del movimento del Land Baden-Wuerrtemberg, i militanti hanno colto l’occasione per diffondere messaggi d’odio razziale, condannando la scelta dell’azienda italiana e lanciando appelli al boicottaggio delle amate barrette. La reazione di Ferrero è arrivata puntuale: “Ci distanziamo espressamente da ogni forma di odio razziale o discriminazione”, ha scritto su Facebook “e non le accettiamo né le tolleriamo neppure nella nostra comunità di Facebook”.