La promessa era arrivata durante l’ultima edizione del festival del Cioccolato di Modena Sciocolà
Un regalo Made in Puglia per Vasco Rossi.
Dopo l’omaggio arrivato dal pasticcere di Giovinazzo, Nicola Giotti, in occasione dell’ultima edizione del festival del Cioccolato di Modena “Sciocolà”, finalmente qualche giorno fa Vasco ha potuto ricevere il suo regalo pasquale: un uovo di cioccolato con il suo ritratto realizzato con una tecnica aerografica chiamata “aerografia indiretta speculare lucida”, brevettata proprio dal “Mastro Artigiano” Giotti.
«Quando si resta piccoli, si sogna in grande, e talvolta i sogni si realizzano! L’eco della straordinaria edizione di Sciocolá di Modena dedicata a Vasco Rossi lo ha portato dal Kom direttamente nel suo tempio» ha scritto sui suoi canali social il pasticcere. Vasco sembra aver apprezzato (e non poco) il regalo, incredulo di come una «vera e propria opera d’arte» possa esser stata realizzata su del vero cioccolato, ma che ora potrà finalmente “gustarsi”. Per Nicola Giotti il suo incontro con Vasco è stato «semplicemente…senza parole».
Nel variegato mondo dell’arte, c’è un maestro, Nicola Giotti, che ha saputo combinare due passioni irresistibili: il gusto e la sua tecnica sopraffina.
Questo artigiano del gusto innovativo, conosciuto affettuosamente come il “maestro delle uova di cioccolato”, ha portato il concetto di dolcezza a un livello completamente nuovo, trasformando il tradizionale dolce pasquale in vere e proprie opere d’arte sparse per il pianeta. Giotti, pugliese di origine, ha iniziato il suo viaggio artistico con una visione audace: combinare il piacere indulgente del cioccolato con l’estetica affascinante dell’arte.
Ogni opera di Nicola – Nick per gli amici – è un’esplosione di creatività e abilità artigianale. Figlio dell’indimenticabile Alfredo mancato non molto tempo fa, utilizzando il cioccolato come tela e gli strumenti di pasticceria come pennelli, crea disegni intricati, motivi elaborati e scene affascinanti che incantano gli occhi e deliziano il palato. La sua tecnica è senza pari. Con precisione chirurgica e mano ferma, intaglia, modella e dipinge il cioccolato per creare opere che sembrano quasi troppo belle per essere mangiate. Ogni dettaglio è curato con attenzione, ciascun colore è selezionato con intelligenza, creando così degli effetti speciali e, soprattutto, commestibili. Ma queste creazioni vanno oltre il loro aspetto squisito. Ogni opera racconta una storia, evoca emozioni e trasmette un senso di meraviglia; sono esperienze sensoriali che invitano il fruitore a immergersi in un mondo di dolcezza e bellezza.
Nicola Giotti ha coronato tanti suoi sogni. Dai suoi esordi ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti. Oggi è famoso in tutto il mondo e tanti vip sono suoi amici.Lo abbiamo per rivolgergli alcune domande.
Qualcuno direbbe “Chiedi e ti sarà dato”. Tu hai chiesto da adolescente di incontrare nella tua vita tanti personaggi noti dello show biz e sei stato accontentato. Tutto merito della legge di attrazione?
“Effettivamente, ho chiesto all’universo di farmi questo regalo e in qualche modo si sono create le condizioni giuste affinché ciò si avverasse attraverso la mia arte dolciaria. Galeotte sono state più di una volta le uova, da alcuni definite vere e proprie opere d’arte, come tu ben sai”.
Uova che, da anni e anni, conquistano, in tutto il mondo, molti volti noti e non dello showbusiness. O sbaglio?
“Non sbagli affatto. Tutto vero. Sono stati tanti i vip che ho reso protagonisti delle mie opere d’arte di cioccolato: Vasco Rossi, Raffaele Paganini, Serena Rossi, Elena Sofia Ricci, Maria Grazia Cucinotta, Terence Hill, Mara Venier (che mi piace chiamare affettuosamente “la zia degli italiani”), Leon Cino, Elisa Barucchieri, ecc. Ma ogni uovo è un pianeta a parte, perché ogni personaggio o persona è differente dall’altra”.
Ritorniamo a Mara Venier padrona di casa della ‘Domenica In’ di Raiuno. Quali emozioni ti hanno colpito quando hai interagito con lei?
Una gioia immensa come quando, da bambino, Babbo Natale ti porta il giocattolo visto nelle pubblicità televisive. Lei è una persona speciale, molto gentile e disponibile. Ha concesso foto ed elargito sorrisi a me e alla mia squadra. Certi artisti sanno di essere fortunati ed è per questo che si mostrano umili ed educati. La sua affettuosità mi ha scaldato il cuore”.
Sei entrato nel Gotha di cinema, TV, danza e della musica internazionale: tutto grazie alla tua classe, alla tua maestria. La tua famiglia cosa ti dice a tal proposito?
“Sono tutti al settimo cielo. Orgogliosi della mia popolarità arrivata dopo anni e anni di sacrifici. Il libro, “Metamorfosi”, pubblicato da Chiriotti Editori che racchiude una parte di questo percorso ne è testimone. L’Aerografia Indiretta Speculare Lucida è una tecnica inventata da me dopo 12 anni di lungo e duro lavoro, studiata appositamente per poter dare vita alle mie uova e qui viene spiegata nei minimi dettagli.Consiste nel lavorare al contrario: non viene aerografato direttamente l’uovo di cioccolato, ma si opera su uno stampo. Su questo viene realizzato il disegno, poi trasferito sulla superficie dell’uovo che assume una straordinaria lucentezza proprio grazie all’effetto del passaggio del colore sul cioccolato”.
Pasticceria o art design?
“Semplicemente le mie metamorfosi”.
Per questa Pasqua 2024, cosa attende tutti i tuoi fans e clienti sparsi ovunque nel mondo?
“Come sempre, ho preparato delle creazioni uniche per accompagnare i gusti dei bambini ma anche degli adulti”.
L’eredità del maestro delle uova di cioccolato non si limita alle sue creazioni effimere. Le sue opere d’arte commestibili vivranno nei ricordi di coloro che hanno avuto il privilegio di assaggiarle e ammirarle. Il suo spirito creativo continuerà a ispirare aspiranti artisti e golosi di tutto il mondo, spingendoli a cercare la bellezza in ogni forma, anche nelle cose più dolci della vita. Nicola Giotti ha dimostrato che l’arte può essere trovata ovunque, persino nelle cose più semplici e deliziose.
A cura di Ilaria Solazzo – Foto Facebook
