In casa Juve è scoppiata la bufera su Dani Alves.
Un caso davvero non consono in questa società, dove un episodio del genere non si era mai verificato.
Il difensore brasiliano, fischiato ad inizio stagione e poi acclamato alla fine, ha pensato bene di farsi terra bruciata attorno, con alcune dichiarazioni incredibili che hanno giustamente stizzito sia la società che soprattutto i tifosi bianconeri, che chiedono l’immediata cessione del giocatore
.
Il 34enne esterno juventino ha infatti “consigliato pubblicamente” a Dybala di andarsene da Torino per migliorare tecnicamente, o forse sarebbe meglio dire, per vincere qualcosa che vada al di là dei confini nazionali.
Questo Alves non lo dichiara, ma lo lascia spesso intendere, data la foto postata su Instagram degli scarpini indossati per la finale di Champions Leaugue del 2015 nella quale la Juve è stata presa a pallonate dall’ex squadra del brasiliano, il Barcellona.
Non contento il calciatore non le ha mandate a dire a Maradona, non proprio secondo lui, un modello da seguire.
Naturalmente tutte le sue dichiarazioni hanno fatto infuriare qualcuno.
I tifosi bianconeri, che hanno palesato sui social e con frasi pesanti, ma legittime, tutto il loro dissapore; la figlia di Maradona, che ha risposto alle critiche con altre critiche; la società Juventus che pur senza proferire parola sulla vicenda, ha di fatto messo sul mercato il calciatore, prima considerato incedibile.
Quel che è certo è che il dubbio rimane. Perchè Dani Alves, un maestro di comunicazione, ha fatto queste dichiarazioni? Che stia vivendo un momento difficile che lo rende poco lucido? Improbabile.
Possibile invece, che sia rimasto deluso dal suo anno in bianconero, nel quale si aspettava di portare a casa la coppa dalle grandi orecchie, sfumata malamente.
Magari ha visto che la Juve non ha il potenziale per vincere la Champions, ma solo per sognarla, accarezzarla e poi lasciarsela scappare, e quindi vorrebbe approdare in un club che gli possa dare la concreta possibilità di rialzare quella coppa che lui ha vinto tante volte.
Dove?
In Inghilterra, chiaro, dove il brasiliano ha confidato di voler giocare per finire la sua carriera.
Quasi certamente, dovesse arrivare un’offerta consona, il Regno Unito sarà la sua prossima destinazione.
Da incedibile, a primo a essere ceduto, nonostante se la sia cercata, un giocatore che non lascerà troppi rimpianti a Torino.
A cura di Giacomo Biondi
