Addio al libretto di circolazione e al certificato di proprieta’ dell’auto. Nella riforma della pubblica amministrazione, infatti, ci dovrebbe essere l’annunciata integrazione tra le competenze del pubblico registro automobilistico (pra) gestito dall’Aci e della Motorizzazione, che dovrebbero confluire in un’agenzia unica presso il ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Tradotto in soldoni, significa che, come ha annunciato il viceministro ai trasporti Riccardo Nencini, l’automobilista avra’ “un solo documento per l’auto al posto dei due attuali” prodotti da Aci (il certificato di proprieta’ del veicolo) e motorizzazione (il libretto di circolazione), “con responsabilita’ del ministero”.