Credo che per iniziare questo articolo serva una premessa, che tra l’essere tifoso e la realtà del pallone ci sia una differenza abissale e lo scrivo da tifoso ma anche da giornalista, di quelli che però separano il tifo da un mondo dove nulla è come sembra.

Per questo il titolo dell’articolo, perché tutto faceva pensare ad un finale diverso, ma poi ci sono i soldi e …. tutto può cambiare!

Giusto quindi incassare trenta milioni più cinque di bonus, aggiunti al prestito, e sottolineo PRESTITO, di un giovanotto che non ha dimostrato ancora nulla, oppure una decina di milioni di più, e bonus maggiori? Fin qui il discorso è societario, poi ecco il calciatore, che guadagnerà praticamente il doppio di quanto offerto dall’Inter …. ma queste sono quisquilie, vero?

Cosa decidere? Intanto sgombriamo il campo da chi chiacchiera e basta, dato che tutti sono bravi nelle mutande altrui, ma conosco gente che razzola in un modo e si comporta in tutt’altro …. e parlo sempre di Toro ….

Quindi che fare se Bremer dopo le effimere lusinghe interiste è andato dove nessuno pensava? Contestare Cairo per la cessione agli odiati cugini? Contestare Cairo per la campagna acquisti al momento pressoché nulla?

Il tifoso si unisce al giornalista ed aspetta, perché? Intanto perché il mercato è aperto, e lo sarà ancora per molto tempo, troppo; secondo, perché non ho ancora visto nessuno che compera prima di vendere, salvo avere rose da cinquanta/sessanta calciatori (ed in Serie A succede e non poco).

Perciò vediamo gli acquisti, poi possiamo contestare, pur se il campo darà il responso e chi è costato pochi euro sarà più bravo di chi vale(va) milioni …. ed ogni riferimento al duo verdi/zaza non è per nulla casuale, ma bisognava spendere ….
Bremer non è più del Toro, ma ha fruttato più che bene; ora la questione è spendere al meglio quei soldi, che non vuol dire nomi, ma “rendimento”, cosa assai diversa.

Naturalmente ci sarà chi non è d’accordo, ma dov’è il problema se non sono i like ad interessare, specie al sottoscritto?
Quello di cui mi interessa è il Toro, il suo futuro, dato che il passato non torna e meno che mai si modifica, nel bene, ma pure in chi voleva zaza/verdi a qualunque prezzo, ma non ha tirato fuori un centesimo per i due!

Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani- Foto Lapresse

Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani

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