Quando c’è da salvare una banca il governo corre: è arrivata infatti la manovra per salvare Mps e non solo. Pare che lo scudo sarà presto “attivo” anche per altre banche in difficoltà che ne faranno richiesta.

Ieri notte, il consiglio dei ministri ha dato il via libera all’attesissimo decreto “salva-risparmio” con lo scudo pubblico da ben 20 miliardi e un meccanismo per tutelare “al 100% la clientela retail del Monte”, dopo il fallimento del tentativo di aumento di capitale da 5 miliardi sul mercato.

Il premier Paolo Gentiloni, al termine della riunione del governo, ha dichiarato che questa è “una giornata importante, di svolta per Mps, di rassicurazione per i suoi risparmiatori e per il suo futuro”. Il premier ha aggiunto che il decreto permetterà di rafforzare il sistema bancario attraverso il sostegno degli istituti in crisi sia sul fronte della liquidità che dei requisiti patrimoniali.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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