Dopo il pari tra Svezia, Campione in carica, ed Inghilterra e la vittoria della Slovacchia sui padroni di casa della Polonia, il secondo turno del Girone A mette di fronte gli inglesi e gli slovacchi nel primo match di giornata, con la formazione di Boothroyd che deve vincere, mentre ai ragazzi di Hapal può andare bene anche un pari, per poi giocarsi la vetta e la semifinale diretta contro gli svedesi.

L’inizio è tutto slovacco, con i blu inglesi timidi ed incapaci di sviluppare gioco, mentre i bianchi dimostrano di aver recuperato ottimamente le fatiche del primo turno e sono più propositivi; al minuto 23, il risultato si sblocca con un bel colpo di testa di Chrien, 1-0 per la Slovacchia del tutto meritato per quanto visto in campo e che non cambia quando l’arbitro, il lituano Mazeika, manda le squadre negli spogliatoi.
L’Inghilterra tiene maggiormente palla ma, come contro gli svedesi, non riesce a rendersi pericolosa, mentre gli slovacchi sono più determinati ed il vantaggio è del tutto legittimo; se l’Inghilterra non cambia passo sarà dura recuperare.

Secondo tempo e questa volta sono gli inglesi a partire forte ed a raggiungere il pari dopo soli cinque minuti, con Mawson, che batte a rete da due passi, trova un prontissimo Chovan a ribattere, ma la palla resta lì ed il numero 23 inglese ribatte in rete e riporta i suoi in partita.
La Slovacchia accusa il colpo ma poi riparte, la partita è divertente con entrambe le formazioni che cercano la vittoria senza risparmiarsi; minuto 61, Ward-Prowse taglia il campo con un lancio perfetto e trova Redmond largo a sinistra, controllo e conversione verso il centro, finta su un avversario e gran tiro di destro che, deviato leggermente, si infila alle spalle dell’incolpevole Chovan; Inghilterra 2, Slovacchia 1, con mezz’ora più recupero da giocare.
La partita continua ad essere incerta e bella, ma i tentativi slovacchi non vanno a buon fine e l’Inghilterra ottiene con grande fatica, ma anche con merito, la vittoria che la tiene in gioco per le semifinali; gli albioni affronteranno nell’ultimo turno la Polonia, mentre gli slovacchi se la vedranno con gli svedesi; prima però l’incontro tra polacchi e svedesi che potrebbe già scrivere l’eliminazione dei padroni di casa, di fronte ai campioni uscenti.

Parte la seconda partita del Girone A e la Polonia questa volta ci mette sei minuti per andare in vantaggio, con Moneta che taglia l’area svedese e di destro infila un bellissimo passaggio radente; polacchi con il “vizietto” del gol in apertura, ma anche con le amnesie difensive già evidenziate nella sconfitta contro la Slovacchia.
Infatti, dopo aver sfiorato nuovamente il gol ed essere comunque stati superiori ad una Svezia macchinosa ed inconcludente, i biancorossi combinano il solito pasticcio difensivo che permette a Strandberg di segnare la rete del pareggio; male però i difensori ed il portiere polacchi, ancora una volta incerti e poco attenti nel tentativo di liberare la propria area di rigore.
Passano cinque minuti e la Svezia è in vantaggio, con Une Larsson, che insacca di testa su calcio d’angolo, con il portiere Wrabel “ancorato” sulla linea di porta e nessuno che va a contrastare il numero tre svedese; il tempo finisce così con un risultato che a dieci minuti dalla fine nessuno avrebbe immaginato, ma nel calcio gli sbagli spesso si pagano ed a caro prezzo.
Nella ripresa entrambe le formazioni hanno l’occasione di andare a rete, senza però riuscire a superare i rispettivi numeri uno; quando la lancetta ha già iniziato a compiere l’ultimo giro dei tempi regolamentari, ci pensa però Dagerstal a regalare letteralmente alla Polonia l’occasione per il pareggio, causando un calcio di rigore tanto ingenuo quanto inutile.

Così, al novantunesimo Kovnacki va sul dischetto e pareggia spiazzando il portiere svedese Cajtoft; i quattro restanti minuti vedono le due formazioni tentare inutilmente di arrivare alla vittoria, 2-2 il risultato finale e terza giornata veramente da brividi, visto che la Polonia affronterà l’Inghilterra, con gli albioni che in caso di vittoria saranno sicuri del primo posto, mentre Svezia e Slovacchia si affronteranno in un incontro che avrà per entrambe un solo risultato possibile: la vittoria; anche in questo caso però bisognerà vedere cosa farà l’Inghilterra e bisognerà eventualmente sperare di risultare la migliore delle seconde per approdare in semifinale, cosa non facile visto che nel Girone B, Spagna e Portogallo sono nettamente più forti delle avversarie.

Il Direttore Responsabile Maurizio Vigliani

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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