Per me e forse per molti tifosi bianconeri il prossimo campionato sarà condito con l’olio d’oliva biologico di Montereale, il sale di Cervia e il pepe al ginepro di Martorano.
Dopo più di un lustro i canarini torneranno a cinguettare al “Dino Manuzz”i per il derby regionale in serie B che come una Vecchia Romagna etichetta nera crea sempre il suo fascino; e, nella panchina emiliana ci sarà Pier Paolo Bisoli. Quell’allenatore arrivato in sordina in riva al Savio da Porretta Terme con tanto di fango curativo, che in sole due stagioni calcistiche ha stravolto ogni pronostico, scrivendo una nuova storia bianconera dopo le epoche di Dino Manuzzi e Edmeo Lugaresi.
La sua scienza innovativa, il suo pragmatismo, il suo carattere, la sua volontà, il suo lasciapassare ai giovani, sono stati i meriti e i presupposti per fare navigare il cavalluccio verso l’isola di Peter Pan in una terra incantata, quella irraggiungibile, che non ci doveva essere, ma che alla fine dei conti si chiamava serie A.
“Pier Palo contro Mimmo”, come in una performance, esibizione canora di Domenico Modugno a Sanremo, al festival in: “Volare nel blu dipinto di blu”! Sarà un sabato del villaggio alla Leopardi, un giorno di festa con petto e il crine… Ch’ebbe compagni dell’età più bella! Torna azzurro il sereno, al biancheggiar della recente luna!…
Chi ameremo di più tra i due? Il tecnico dei sogni proibiti nell’Eden o quello dei record assoluti che ha ancora fish da spendere sul tappeto verde per fare il pieno?
Se volete la mia risposta sull’essere o non essere, non posso fare altro che accostarmi ancora al poeta di Recanati lasciando aperta ogni considerazione e spaccatura ideologica.
“Questo di Sette è il più gradito giorno, pien di speme e di gioia, Diman tristezza è noia, Recheran l’ore, ed al travaglio usato, Ciascun un suo pensiero farà ritorno, Cotesta età FIORITA…
Questa sera c’è la Recanatese per l’Infinito bianconero.
Alla prossima cari amici vicini e lontani!
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega / Valerio Casadei
