Dopo l’ennesima vittoria del Cesena ad Alessandra (mi sono dimenticato di contarle) con la Juventus delle “figurine”, leggo sui social che Domenico Toscano merita la panchina d’oro.
Ci sta, come ci sta il fatto che Mimmo non solo ha stravinto il campionato, ma si è ripreso una rivincita pazzesca a riguardo i playoff persi in finale con il Lecco, che se la giochi 100 volte la vinci 99 in modo consecutivo. Unica pecca dalla parte dei lombardi c’era un portiere stregato da infuso alla Spiderman come ai tempi d’oro di Sebastiano Rossi, mentre sul fronte bianconero molto di meno al pari di gatto Silvestro.

Come sosteneva l’Arrigo di Fusignano il primo elemento fondamentale di una squadra è l’uomo tra i pali e che ha confidenza con i suoi difensori.

Bando alle solite chiacchiere, godiamoci questo delirio nuovo che profuma di rinascita, questo record di punti inanellati durante il campionato, per grande merito di un gruppo bianconero che ha dimostrato eccelse qualità individuali, ma spesso tramutate al gioco d’insieme, collaborativo.

A tutti, nessuno escluso, dai giovani del vivaio ai titolari inamovibili, giunga il nostro plauso, quell’incitamento caldo che meritano le grandi squadre in qualsiasi categoria militano, perché non c’è niente di scontato intorno alla palla.

I tre punti guadagnati in Piemonte dai piedi di Ciofi e Corazza grazie all’ingresso in campo di Bertinho che ha cambiato il volto della gara, sono una drammatica conseguenza per la Torres che si era illusa di poter riacciuffare la capolista e che ora come ieri, si è resa definitivamente conto che diveniva impossibile gareggiare contro il cavalluccio che ha preso addirittura il largo verso le BarBados!

Cosa manca? Nulla. Mimmo ha firmato un biennale, sicuramente come spesso è già capitato ad altri allenatori o calciatori, comprerà casa a Cesena, vuoi mettere la passeggiata in centro a braccetto con la signora e la Birba al guinzaglio!

Ciao Mimmo ci vediamo mercoledì e si perché come facciamo io e SHPENDINHO, la cabala è sempre la cabala.

Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Luigi Rega

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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