Prosegue la rincorsa europea del Toro, brillantissimo nell’ultimo mese e mezzo (sei risultati utili consecutivi): all’Olimpico steso 3-0 il fanalino Chievo, sempre più vicino alla retrocessione (-12 dall’Empoli).

Primo tempo svogliato dei granata, lenti nella manovra e mai pericolosi. Non fanno molto di più gli ospiti, comunque ben messi in campo e che al 9′ sprecano un contropiede importante con Giaccherini (sinistro sballato da ottima posizione). Ci prova anche Djordjevic dalla distanza: nessun problema per Sirigu. Nel complesso, quarantacinque minuti assolutamente piatti.

Più frizzante (ma ci voleva poco) la ripresa, che si apre con la clamorosa doppia palla-gol di Djordjevic (48’), fermato da un super Sirigu ma davvero sprecone nel secondo tentativo. Risponde subito il Toro (50’): cross di Iago Falque e capocciata angolatissima di Izzo che trova il grande allungo di Sorrentino. Il numero uno gialloblù al 67’ sbaglia però i tempi dell’uscita, ma alle sue spalle Belotti (su traversone di Berenguer) per un soffio non trova lo specchio di testa. Il ‘Gallo’ doveva e poteva far meglio. Da qui la partita cambia e il riscatto dell’attaccante è dietro l’angolo: splendido destro da fuori al 76’ per il vantaggio granata. Il Chievo crolla e nel recupero arrivano anche il raddoppio di Rincon (92’) e il tris di Zaza (93’).

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui