La Salernitana di Paulo Sousa riparte alla grande e con tre reti di Coulibaly, Kastanos e Candreva polverizza il Monza. I cambi azzeccati decisi dall’allenatore portoghese a mezz’ora dalla fine danno una marcia in più alla squadra che prima raddoppia e poi realizza il tris. La squadra di casa parte subito bene: al quarto minuto Candreva è liberato sulla trequarti da Kastanos, traversone per Bradaric che calcia ma è impreciso. Un minuto dopo punizione per il Monza dal lato sinistro dell’area di rigore, Caprari calcia in mezzo ma nessuno riesce ad agganciare. Al nono Caprari è servito al limite dell’area, si accentra e tira ma va fuori. Sul cambio di fronte Candreva parte dalla metà campo, va via tutto da solo, entra in area e tenta un diagonale, ma esce di poco. Al 12esimo ancora Caprari entra in area dalla sinistra, passaggio per Pessina, ma il suo tiro è respinto dalla difesa granata.

Un minuto dopo Coulibaly vince un contrasto al limite dell’area di rigore della Salernitana, si fa tutto il campo palla al piede fino al limite dell’area del Monza, serve Domen Črnigoj che la passa in mezzo, Sepe si butta di fronte a Piatek che calcia fuori. Pochi secondi e la Salernitana è di nuovo pericolosa con Piatek: il numero 99 intercetta un traversone in area, ma il suo colpo di testa è alto. Al 20esimo Sambia entra nell’area del Monza in slalom tra i difensori, cade, Piatek prende palla ma non riesce a sfondare, calcia Kastanos ma l’arbitro fischia fallo per la squadra di Palladino.

La Salernitana continua a farsi pericolosa: al 22esimo un bel diagonale di Candreva è deviato in angolo. Al 26esimo il portiere del Monza, Cragno, esce a pugni uniti e colpisce tre giocatori tra cui i compagni Caldirola e Pablo Marì, che perde sangue dalla fronte e deve indossare una vistosa fasciatura. Anche Cragno si infortuna e deve indossare una fascia alla testa. Al 41esimo traversone di Caldirola, testa di Ciurria e il portiere granata Sepe respinge con una gamba sulla linea. Al sesto di recupero palla filtrante per Caprari, entra in area, ma il suo tiro è ribattuto da Gyomber. Nella ripresa arriva il vantaggio della Salernitana: al 52esimo retropassaggio di Candreva per Coulibaly, tiro a girare che va a insaccarsi nell’angolino opposto della palla difesa da Cragno: 1-0 per i padroni di casa.

Cinque minuti dopo un traversone pesca Carlos Augusto libero sulla trequarti, a sua volta serve Mota Carvalho, Sepe respinge, ma era fuorigioco di Carlo Augusto. Al 64esimo doppi cambi per la Salernitana: escono Sambia e Črnigoj, entrano Mazzocchi e Maggiore. Anche Palladino effettua un cambio, facendo entrare Petagna al posto di Caldirola. Al 66esimo il calciatore della Salernitana, Bradaric, è lanciato dalla metà campo, arriva al limite dell’area e la mette al centro, rimpallo della difesa del Monza, Kastanos si trova tra i piedi la palla e trasforma con un mancino di gran classe: 2-0.

Al 71esimo Piatek parte dalla trequarti, tira in porta, Cragno respigne ma Candreva è sulla traiettoria: traversa-rete e 3-0 per la Salernitana. All’83esimo un retropassaggio sbagliato di Marì libera Piatek, che da posizione angolata non riesce a centrare lo specchio della porta. All’87esimo è espulso Donati per fallo di mano. Una vittoria preziosa in chiave salvezza per la Salernitana di Paulo Sousa, che resta al quint’ultimo posto ma a 24 punti, solo tre in meno di Lecce e Sassuolo. Seconda battuta d’arresto consecutiva invece per il Monza dopo la sconfitta in casa con il Milan. La squadra di Raffaele Palladino resta ferma all’undicesimo posto e vede allontanarsi la zona Conference, complice anche la vittoria contro l’Inter del Bologna.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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