Come contro la Fiorentina, la Lazio di Simone Inzaghi si conferma indomabile nella ripresa e, nel primo anticipo del 29° turno, crea una base solida per un’altra grande rimonta: Torino battuto in casa con il ponteggio di 1-2 e ambizioni scudetto biancocelesti sempre più vive. Posizione di classifica invece non del tutta tranquilla per i granata dopo la sconfitta casalinga.
Inizio in salita per la squadra biancoceleste. Parolo sbaglia l’intervento dopo un cross di Verdi, la girata di Nkoulou finisce sul braccio di Immobile (ammonito, salterà la sfida col Milan di sabato prossimo) e l’arbitro Massa non ha dubbi nel fischiare il rigore per i granata: perfetta l’esecuzione di Belotti, che spiazza Strakosha appena dopo cinque minuto di gioco. Prima reazione degli ospiti al 23’: sponda Caicedo, Milinkovic-Savic innesca Immobile che però spreca di destro una grandissima chance. Ancora polveri bagnate, al 37’, per l’indiscusso re dei bomber di questo campionato: penetrazione centrale dopo un errore di Rincon, doppio rimpallo vinto, ma la conclusione dell’attaccante è imprecisa.
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Prima dell’intervallo (43’), Sirigu ferma in due tempi il colpo di testa di Parolo e al 46’ viene annullato per fuorigioco lo stacco vincente di Acerbi.
In avvio ripresa passano tre minuti e arriva il riscatto di Ciro Immobile, che pareggia i conti sfruttando un pallone filtrante di Luis Alberto. Per la punta biancoceleste è la ventinovesima rete stagionale che fa sorridere anche il ct della Nazionale Mancini.
Si rivedono i padroni di casa in zona offensiva: finisce sul fondo il tiro ‘strozzato’ di Ola Aina (51’). Il Toro è costretto ad arretrare il suo baricentro, la Lazio preme e al 72’ il ribaltone è servito: Sirigu salva di piede su Milinkovic, l’azione prosegue con i tocchi di Lazzari e Immobile e il destro finale di Parolo toccato da Bremer che beffa l’incolpevole portiere granata. All’82’ potrebbe far male Correa, ma Sirigu ci mette una pezza. Si arriva al triplice fischio con i laziali che festeggiano insieme al suo allenatore e sopra la groppa del Toro sognano ambizioni di scudetto.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Lapresse
