Lautaro si gode l'alta classifica dell'Inter.
La 32sima giornata della serie A si apre all’Olimpico con la vittoria della Lazio per 4-1 contro la Salernitana. I biancocelesti spingono dall’inizio sbloccando subito con Felipe Anderson e in meno di un quarto d’ora andando ancora a segno con Vecino. I granata reagiscono accorciano con Tchaouna. Ma i padroni i casa non tardano a mettere in cassaforte la vittoria con il secondo gol di Felipe Anderson ed infine il sigillo di Isaken.
Allo stadio Via del Mare importante vittoria del Lecce che vince 1-0 il match salvezza contro l’Empoli. Subito in gol gli ospiti con Cerri, ma il var annulla per un fallo del portiere Caprile. La formazione salentina prova a forzare per tutta la gara ma soltanto ad un minuto dalla fine arriva la svolta: Walukiewicz si fa rubare il pallone da Pierotti che serve Sansone per il gol vittoria.
All’Olimpico-Grande Torino finisce 0-0 il derby della Mole: Torino e Juventus devono accontentarsi di un solo punto. Primo tempo giocato ad alti ritmi ed un clamoroso palo di Vlahovic che spreca anche un’altra ghiotta occasione. Nella ripresa le squadre rallentano, solo una grande opportunità per Sanabria che impegna severamente Szczensy
Al Dall’Ara secondo pareggio consecutivo del Bologna contro il Monza, uno 0-0 che rallenta la corsa Champions della squadra felsinea, che cerca subito di sbloccare la gara, ma i brianzoli sono ben disposti in campo. Le incursioni di Ferguson e Orsolini esaltano la reattività di Di Gregorio. Gli ospiti si limitano a controllare la manovra offensiva degli emiliani rendendosi pericolosi soltanto con un tentativo di rovesciata di Colpani, finito sul fondo.
Allo stadio Maradona il Napoli pareggia 2-2 contro il Frosinone, risultato che allontana quasi definitivamente gli azzurri dalla qualificazione Champions. Dopo il festoso tributo al ct Luciano Spalletti, presente in tribuna, Positano sblocca con uno splendido sinistro a giro, quindi la grande parata di Merit su calcio di rigore di Soulé . Il portiere sbaglia successivamente un disimpegno favorendo il pareggio di Cheddira. Padroni di casa ancora in vantaggio con la zampata di Osimhen e definitivo 2-2 grazie ad un colpo di testa ancora di Cheddira.
Elettrizzante 3-3 al Mapei Stadium tra Sassuolo e Milan, con partenza shock per i rossoneri sotto di due reti dopo dieci minuti, dopo l’assalto di Pinamenti e Laurienté, poi la squadra di Pioli dimezza lo svantaggio con una prodezza di Leao. Nella ripresa arriva la doppietta di Laurienté, poi la rimonta degli ospiti con Jovic ed infine il pareggio di Okafor.
Al Bluenergy Stadium la gara tra Udinese Roma è stata sospesa al 73simo minuto, sul risultato di 1-1, per un malore improvviso di Evan Ndicka, 24enne difensore ivoriano giallorosso. Sono stati attimi di paura, immediati i soccorsi e l’abbandono del terreno di gioco in barella per lo sfortunato calciatore.
A San Siro finisce 2-2 la sfida tra Inter e Cagliari, risultato che obbliga i nerazzurri alla vittoria nel prossimo derby per poter conquistare aritmeticamente lo scudetto. Subito a segno Thuram su assist di Sanchez, poi uno splendido gol di testa di Barella viene annullato per fuorigioco. Dopo l’intervallo la squadra sarda pareggia con Shomurodov, ma dal dischetto Calhanoglu riporta subito avanti i padroni di casa. A pochi minuti dal termine arriva il nuovo pareggio di Viola.
Al Franchi finisce 1-1 la gara tra Fiorentina e Genoa, pareggio che allontana l’Europa per la compagine toscana. Nel primo tempo dopo il gol annullato a Belotti per fuorigioco, Gudmundsson porta in vantaggio il Grifone trasformando un calcio di rigore. Nella ripresa i viola riequilibrano le sorti dell’incontro con Ikonè, che insacca in rete di testa il cross di Bonaventura.
La giornata si chiude al Gewiss Stadium con il 2-2 tra Atalanta e Verona, pareggio che consente alla formazione scaligera di allontanarsi dalla zona retrocessione. Partenza a tutto gas per la squadra di Gasperini grazie a Scamacca che prima sblocca e poi serve a Ederson il gol del raddoppio. Nella ripresa la Dea rallenta e gli ospiti accorciano con Lazovic e terminano la rimonta con Noslin.
Si tornerà in campo con l’atteso derby della Madonnina, la Milano nerazzurra si accinge a cucire la seconda stella sulla maglia.
Franco Buttaro
Il conDirettore Franco Buttaro – Foto Getty Images
Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

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