lL Milan stende la Juventus 2-0 a San Siro e aggancia al primo posto a 20 punti Napoli e Atalanta che giocano domani. I rossoneri, sconfitti nell’ultima in casa contro il Napoli e dal Chelsea in Champions, si riscattano pienamente, mentre i bianconeri restano fermi a 13 punti e sono ancora alla ricerca del primo successo esterno in questo campionato.
Alla squadra di Pioli basta un gol per tempo, di Tomori nel primo e di Brahim Diaz nella ripresa, con tre pali colpiti da Leao nella prima frazione, per avere la meglio sulla squadra di Allegri, poco incisiva in avanti e in difficoltà in difesa sulla velocità degli avanti rossoneri.
Allegri per la sfida di San Siro si era affidato al tandem d’attacco Milik-Vlahovic con Cuadrado e Kostic sulle fasce ma la scelta non ha dato i frutti sperati. Pioli invece aveva optato per Brahim Diaz-Rafael Leao a supporto di Giroud con Pobega titolare in mediana.
Le due squadre iniziano studiandosi in avvio e al 9′ Vlahovic in area serve Cuadrado che da posizione defilata incrocia il destro che termina al lato. Al 20′ primo affondo rossonero: corner di Tonali, spizzata di Kalulu, e Rafael Leao da due passi scheggia il legno con il tacco. Il portoghese del Milan ci riprova al 29′ ancora su calcio d’angolo ma il destro viene deviato da Vlahovic ancora sul legno. Terzo palo per Leao al 34′ con un destro dai 20 metri che colpendo la base del legno. Dopo le tante azioni sprecate arriva il gol nel finale di tempo. Al 46′ da corner, sinistro di Giroud stoppato da Tomori che riesce a girarsi e sparare sotto la traversa il pallone dell’1-0.
Nella ripresa le difficoltà della Juventus ad affondare sono evidenti e il Milan al 53′ sfiora il raddoppio ma ancora Leao spara alto dal limite. Passa un minuto e il raddoppio arriva: al 54′ errore di Vlahovic a centrocampo, Brahim Diaz prende palla e si invola, supera in velocità Bonucci, resiste al recupero di Milik e di destro piega le mani a Szczesny sulla scivolata di Bremer, per il 2-0 rossonero.
Allegri inserisce Miretti e Paredes, con i bianconeri che provano ad alzare il baricentro. Al 67′ ancora Milan pericoloso: punizione battuta velocemente da Tonali, Theo Hernandez aggira Szczesny ma da posizione defilata non inquadra la porta. La Juve si fa vedere al 71′ ma sul cross di Danilo, Milik schiaccia di testa tra le braccia di Tatarusanu. Allegri inserisce anche Kean che all’85’ sfiora il gol: Milik lo smarca in area, ma il destro a colpo sicuro deviato da Kalulu finisce in angolo. Lo stesso attaccante al 90′ ci prova di sinistro dalla distanza ma il portiere rossonero alza in angolo. Al 92′ in contropiede Origi si presenta davanti a Szczesny che con un grande intervento salva la porta bianconera.
A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse