La Fiorentina chiude il campionato con una bella vittoria sulla Juventus e si regala la partecipazione alla prossima Conference League. Finisce 2-0 grazie alla fiammata di Duncan a ridosso dell’intervallo e al rigore di Nico Gonzalez nel finale: la squadra di Italiano finisce al settimo posto a quota 62 punti, a +3 sull’Atalanta battuta dall’Empoli.

Prestazione negativa invece per gli uomini di Allegri, che salutano la stagione con un ko restando fermi a 70 punti. Tanto equilibrio nel primo tempo del Franchi, con i viola leggermente più intraprendenti che spaventano un paio di volte i bianconeri con Bonaventura, che ci prova con due conclusioni, entrambe deviate, che fanno correre brividi lungo la schiena di Perin. Proprio a ridosso dell’intervallo ci pensa Duncan a sbloccare le marcature per i toscani, indovinando un mancino di prima intenzione dopo un batti e ribatti furibondo appena dentro l’area di rigore.

Alla fine del primo tempo, si è chiusa la carriera del capitano Giorgio Chiellini in bianconero. Il difensore, infatti, non è rientrato in campo dopo l’intervallo, forse anche a causa di un taglio sul sopracciglio sinistro procuratosi nell’azione del gol viola di Duncan.

Nella ripresa la Juventus non sembra dare grandi segnali di reazione, tant’è che dalle parti di Terracciano non arrivano grandi pericoli. La Fiorentina invece continua a fare la partita e al 78′ sfiora il raddoppio con Piatek, il cui colpo di testa viene respinto da Pinsoglio, poi Odriozola non trova fortuna sulla ribattuta. Nel finale la festa viola si chiude con il calcio di rigore di Nico Gonzalez che firma il 2-0 dopo il fallo di Bonucci su Torreira.

Niente Europa per la Dea

Atalanta fuori dall’Europa, dopo 5 anni consecutivi di presenza: a Bergamo i toscani dell’Empoli fanno un favore ai cugini della Fiorentina e battono la Dea 0-1.

Dopo il primo tempo chiuso con un nulla di fatto, nella ripresa tocca a Stulac sbloccare la partita al 79′. Non bastano cinque minuti di recupero per modificare il risultato.

Stulac dopo il gol dell'EmpoliGetty Stulac dopo il gol dell’Empoli

La Lazio chiude al quinto posto

Goleada e spettacolo all’Olimpico per l’ultima giornata di campionato: tra Lazio e Hellas Verona finisce 3-3. I biancocelesti confermano il quinto posto in classifica a 64, uno in più dei rivali cugini della Roma a 63 e ambedue comunque in Europa League.

E’ il Verona a mettere in difficoltà i padroni di casa già al 6′ con la rete di Simeone, di testa. Raddoppia al 14′ Lasagna con un tiro da fuori area. La reazione della Lazio non si fa aspettare e al 16′ Cabral accorcia la distanza. Pareggio laziale raggiunto al 29′ con Anderson. Nella ripresa è Pedro a portare i padroni di casa in vantaggio al 62′, recupera lo svantaggio per i veneti Hongla al 76′, al suo primo gol in campionato. I sei minuti di recupero lasciano tutto invariato.

Una fase di gioco di Lazio-Verona

Il Bologna chiude la propria stagione con un sorriso, battendo in trasferta il Genoa per 1-0 grazie alla rete di Barrow.

Entrambe le squadre non avevano più nulla da chiedere al proprio campionato: la squadra di Mihajlovic termina a quota 46 punti in classifica, mentre quella di Blessin, già retrocessa dalla scorsa giornata, non riesce nell’intento di salutare la Serie A quantomeno con un successo.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image / Ansa
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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